Un medito dell'Inam a giudizio per falso

Un medito dell'Inam a giudizio per falso Favorì un operaio pigro Un medito dell'Inam a giudizio per falso Diagnosticò, secondo l'accusa, una rinite acuta (inesistente) a un suo assistito di Collegno o a i a , o o o a o o Un medico dell'Inani e un suo assistito, operalo In una ditta di Collegno, l'« Amp Italia », sono stati rinviati a giudizio per un certificato medico falso. Lo ha deciso il giudice istruttore Aldo Cuva nei confronti del dott. Angelo Boario, 30 anni, corso Montecucco 40, e di Gabriele Mantovani, 24 anni, via Borsl 43. In base a quanto ha concluso il magistrato nella sua ordinanza, Gabriele Mantovani presentò alla ditta un certificato falso con la complicità del medico che glielo aveva rilasciato. La mattina del 4 settembre di tre anni fa l'operaio si svegliò troppo tardi per poter andare al lavoro. Decise di presentarsi, il giorno successivo, dal medico della mutua Angelo Boario. Chiese e ottenne un certificato che attestava che il giorno precedente egli era affetto da « rinite » acuta. Per sua sfortuna, proprio la mattina in cui egli era colpito dall'ii improvvisa malattia », Il suo capoturno, Francesco Savino, lo vide in un bar, circostanza che poi riferì al magistrato. Negli Interrogatori, sia l'operaio, sia il medico hanno sostanzialmente ammesso di aver retrodatato il certificato al glomo precedente all'asserita « malattia ». Secondo quanto afferma il giudice istruttore, il Boario non sottopose neppure a visita il paziente prima di rilasciargli il certificato. Assieme all'Imputazione di falso, il giudice Cuva aveva contestato ai due anche quella di truffa ai danni dell'Inani, per la retribuzione del primi ire giorni di assenza del lavoratore. Ma l'accusa è caduta per la sopravvenuta amnistia. * In corso Raffaello quasi angolo corso Massimo d'Azeglio, due carabinieri in borghese della stazione Pozzo Strada hanno arrestato alle 22,45 l'ottico Michele Palasiano, 20 anni, e lo studente G. P., 15 anni, tutti e due abitanti in via Belfiore 59. Sta¬ viiiiiiiiiiiiiiiiiiillii limimi iiiiiiiiiiiim vano smontando, per rubarle, le ruote di una 500 lasciata in sosta. * Mirella Botta in Santorio, 47 anni, abitante in largo Orbassano 70, verso le 13 di Ieri, mentre aspettava un tassì in via Cavour davanti al San Giovanni, è stata colta da un collasso cardiaco. E' stata subito portata all'interno dell'ospedale, ma non c'era più niente da fare: aveva già cessato di vivere.

Persone citate: Aldo Cuva, Angelo Boario, Cuva, Francesco Savino, Gabriele Mantovani, Inam, Michele Palasiano, Mirella Botta

Luoghi citati: Boario, Collegno, Italia