Gioiellieri chiusi a chiave dai banditi nel ripostiglio

Gioiellieri chiusi a chiave dai banditi nel ripostiglio Drammatica rapina in via Principe Tommaso 31 Gioiellieri chiusi a chiave dai banditi nel ripostiglio I malviventi, armati e mascherati, erano tre - Hanno agito con calma, in tutti gli angoli del negozio, e sono fuggiti con dieci milioni Drammatica rapina ieri pomeriggio in una gioielleria di via Principe Tommaso 31 : tre banditi, armati e mascherati hanno immobilizzato i titolari svuotando il negozio. Poi li hanno chiusi in uno sgabuzzino e sono fuggiti. Il bottino è di 10 milioni. La rapina è avvenuta alle 16,30. Nel negozio c'erano Caterina Noello, 26 anni e Vincenzo D'Abramo, 33 anni. «7 tre sono entrati assieme, a volto scoperto — hanno raccontato in questura —. Li abbiamo scambiati per clienti. Appena dentro si sono ma- scherati con foulard e calzemaglie, due hanno estratto di tasca le pistole». I rapinatori si sono mossi con calma: •Fermi dateci soldi e gioielli non vogliamo farvi del male. Aprite la cassaforte», ha. Noello è stata costretta ad ubbidire: «Per circa dieci minuti sempre con estrema calma, i tre hanno rovistato in tutti gli angoli prendendo preziosi e denari Noi speravamo che qualcuno, passando per strada, vedesse attraverso la vetrina. Invece nulla. La gente andava e veniva, chiacchierava, rideva e noi due a tremare sotto le minacce delle pistole: Prima di uscire, la Noello e il D'Abramo sono stati spinti in un ripostiglio: «Non vi muovete per qualche istante, poi gridate, buttate giù la porta, fate quel che volete» hanno detto i banditi ridendo. Nessuno li ha visti uscire, nessuno ha saputo dire se si sono allontanati a piedi o su un'auto. Caterina Noello è stata minacciata dai banditi

Persone citate: Caterina Noello, D'abramo, Noello, Vincenzo D'abramo