Per la crisi di Venezia il psi ha l'aiuto di Craxi

Per la crisi di Venezia il psi ha l'aiuto di Craxi Una verifica «dura» per la giunta pci-psi Per la crisi di Venezia il psi ha l'aiuto di Craxi DAL NOSTRO CORRISPONDENTE . VENEZIA — La crisi della giunta comunale di Venezia non sembra destinata ad una rapida soluzione. Ieri, alla vigilia della riunione del Consiglio da tante parti invocata come il momento della verità, la ridda di ipotesi, di mezze parole, di profezie era più che mai fitta. Di certo c'è soltanto un duro comunicato del psi. diffuso ieri sera a Milano al termine di una riunione alla quale hanno preso parte il segretario del psi. Bettino Craxi. il responsabile degli enti locali del partito. Aldo Aniasi. e alcuni amministratori socialisti del Comune di Venezia. In particolare, il psi sottolinea come punti specifici della verifica alcuni problemi amministrativi locali, allargandone il significato politico ad un riesame della «validità del disegno strategico complessivo concordato tra psi e pei. posto a base nell'agosto del 75 della giunta di sinistra: ai risultati che ne potranno derivare si ricollega anche il ruolo che i socialisti potranno continuare a svolgere nell'ambito dell'ani nitvistrazione-. Nella nota, i socialisti sottolineano come la verifica da loro proposta avrebbe potuto seguire un percorso rapido e lineare, senza che le istituzioni locali dovessero subire battute d'arresto nella loro attività amministrativa. Tale metodo, secondo il psi. è stato respinto nel corso della riunione del Consiglio comunale del 21 luglio scorso -a seguito dell'atteggiamento del pei. che di fatto faceva precipitare la richiesta di verifica in una vera e propria situazione di crisi sema che. peraltro, da ciò i comunisti ritenessero trarre tutte le conseguenze esplicite ed implicite». Il comunicato conclude con l'invito rivolto alla delegazione del psi a non partecipare ai lavori di giunta -fino a quando non saranno noti e giuaicabili dagli organi di partito i risultati conclusivi di tale verifica: contestualmente il psi propone a! pei l'incontro di delegazioni rappresentative per l'esame dei problemi politici, del programma concordato e degli assetti complessivi di giunta. Iproblemi interni del psi veneziano verranno rimessi alla segreteria nazionale per le coticlusioni di merito-. Il documento socialista è stato commentato da Rino Serri, segretario regionale veneto del pei e membro della direzione nazionale, il quale ha definito -assai anomala la decisione di non partecipare ai lavori della giunta sino a verifica conclusa-. -Ci auguriamo-, ha detto il segretario regionale del pei. -di poter concordare con i compagni del psi sul fatto c'ne la giunta non solo garantisca, come ci pare ovvio e doveroso, la gestione quotidiana che. soprattutto a Venezia, non è poca cosa, ma possa procedere nel lavoro su tutte le scelte già ampiamente concordate tra i due partiti-. In ogni caso. Serri ha espresso l'opinione che con il Consiglio comunale di oggi possa essere avviata -con spìritocostruttivoecoti rapiditàla fase risolutiva di una situazione di difficoltà e di incertezza dell'amministrazione della città, che -non può ulteriormente prolungarsi-. E su questo, che la crisi vada risolta al più presto, sembrano tutti d'accordo. Ma lo sono davvero? C'è. per esempio, il sindaco Mario Rigo, il quale per motivi di riservatezza ha rinviato ogni dichiarazione a stasera, cioè a quello che si annuncia come uno dei più esplosivi Consigli comunali veneziani del dopoguerra. Ma qualcuno parla per lui. Secondo questo qualcuno. Ringo non avrebbe preso tanto bene l'invito ad andarsene contenuto nel documento milanese (là dove questo ratifica le decisioni prese dal psi di Venezia, cioè di sostituire Rigo con Nardi) e non avrebbe intenzione di lasciarsi mettere da parte senza colpo ferire. E' questo il parere, fra gli altri, del fondatore del ■ Gruppo autonomo socialista» veneziano, Vittorio Mineo. l'ex assessore ai tributi, uscito (o fatto uscire) dal psi al tempo dello «scandalo dei grandi evasori fiscali», nel quale svolse il ruolo non gradito di censore dei cattivi costumi: -Rigo resterà sindaco e verrà da noi-, dice Mineo, «e non è escluso che insieme si possa fondare un nuovo movimento per salvare sul serio Venezia-, Gigi Bevilacqua

Persone citate: Aldo Aniasi, Bettino Craxi, Craxi, Gigi Bevilacqua, Mario Rigo, Nardi, Rino Serri, Vittorio Mineo

Luoghi citati: Comune Di Venezia, Milano, Venezia