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Milano e Monza non cacciano l'Autodromo L'annuncio durante la presentazione del Gran Premio d'Italia di Formula 1 Milano e Monza non cacciano l'Autodromo NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE MONZA —L'Autodromo di Monza si appresta ad ospitare un altro Gran Premio d'Italia, il 49 della serie, che non sarà certamente l'ultimo per questa gloriosa pista che pochi ecologi, in contrapposizione a migliaia di tifosi, vogliono distruggere. La «morte» del circuito di Monza e stata un'altra volta rimandata e lo ha dichiarato ufficialmente, durante la conferenza stampa per la presentazione della gara, l'assessore allo sport del Comune di Milano, Paride Accetti. Dopo una seduta congiunta, i sindaci di Monza e di Milano hanno emesso un comunicato nel quale si legge che in attesa d'un progetto di massima d un nuovo circuito, di un ipotesi di localizzazione e di una di finanziamento, i Comuni di Monza e di Milano sono disposti a rinnovare di anno in anno il contratto di locazione alla Sias (l'ente che gestisce l'autodromo) ed a mantenere m vita l'attuale tracciato lino a quando non sarà realizzato un nuovo centro sportivo denominato «Monza 2». Il destino di Monza e dunque ancora una volta in mano ai politici e tutto la prevedere, vista la celerità con cui si prendono le decisioni nel nostro Paese, che la pista lombarda vivrà ancora a lungo. L'unico pericolo reale e rappresentato da eventuali richieste, in tema di sicurezza, che potrebbero pervenire da parte dei piloti, in quanto le stesse non potrebbero essere esaudite peiché non e stata accolta la domanda di apportare al tracciato alcune modiliche (per le quali era necessario abbattere alcuni alberi) per creare vie di tuga in corrispondenza delle curve di Lesino. Mentre Monza continuerà a « iregetare». il senatore Ripamonti, presidente dell'Automobile Club Milano, ha annunciato che venerdì prossimo presenterà il progetto di «Monza 2». e cioè d'un grandioso centro sportivo che dovrebbe sorgere a Nord di Milano, nel quale oltre a una pista automobilistica ci saranno impianti per molti altri sport. Il centro potrà essere utiliz zalo tutto Tanno. Secondo le prime indiscrezioni, la pista ricalcherà a grandi linee l'andamento dell attuale tracciato monzese Ci saranno curve come quella di Lesino e della Parabolica e una specie di ovale (non sopraelevato come quello attuale), per una lunghezza complessiva di poco interiore ai sette chilometri Oltre ai progetti e ai conti sulla carta, per realizzare questo megaimpianto bisognerà pero trovare i quattrini. L andamento economico del nostro Paese e ben noto e pertanto ci sembra pura follia pensare di stanziare oltre 40 miliardi per sostituire una pista che con qualche modifica potrebbe essere ancora una delle più belle del mondo Il Gran Premio d'Italia si disputerà sulla distanza di 52 giri, pan a chilometri 301.600 Al via verranno ammesse ventiquattro vetture, selezionate in base ai tempi di quali¬ ficazione, rispetto alle ventotto iscritte I piloti sono i soliti di questo «circo»: da Lauda ad Andretti. da Reutemann a Peterson, con la sola variante dell'olandese Bleekemolen che prenderà il posto di Mass sulla Ats. Come noto, il tedesco si e rotto una gamba uscendo di pista a Silverstone la scorsa settimana durante alcune prove con la nuova monoposto. Il team Ats non ha ancora deciso a chi affiderà la seconda vettura, ma dovrà farlo entro oggi. Il candidato più probabile dovrebbe essere il nostro Piercarlo Ghmzani. Anche l'Ensign non ha ancora speciticato chi guiderà la sua vettura, ma e quasi certo possa trattarsi delltrlandese Daly. I nostri colori in questa gara saranno rappresentati da Vittorio Brambilla. Riccardo Patrese. Arturo Merzario. Bruno Giacomelli, e da «Gimax» (Carlo Franchi) «Gimax» per l'occasione ha noleggiato la Surtees lasciala libeia dopo l'incidente di Zandvoort. Imponenti, come ogni anno. I servizi di sicurezza Sul percorso saranno dislocali oltre cento addetti con 24 automezzi antincendio (undici dei quali costituiti da auto veloci appositamente attrezzate) In pratica si avrà un mezzo antincendio ogni 250 metri circa. Saranno inoltre disposti estintori a mano lungo tutto il percorso, nella misura di uno ogni venti metri. Per i servizi di pronto soccorso saranno disponibili un elicottero l tre centri mobili di rianimazione con un'equipe medica specializzata, sette ambulanze con medico e attrezzature e 35 infermieri, disposti lungo la pista in corrispondenza delle postazioni dei commissari di percorso. Inoltre, su tre vetture veloci del servizio antincendio prenderà posto anche un medico rianimatore per interventi-lampo Uno speciale servizio sanitario (costituito da quattro tende con autoambulanza, medici e infermieri) assicureia l'assistenza al pubblico. L interesse per il Gran Premio d'Italia cresce di giorno in giorno ed all'ufficio stampa dell Automobile Club di Milano sono pervenute olire mille richieste per servizi fotografici e giornalistici. Gli organizzatori hanno messo in vendita circa 83 mila biglietti, quindicimila dei quali, quelli relativi alle tribune numerale, sono praticamente tutti esauriti A Monza, intanto, ieri ha giralo la Renault Turco corr Jabouille II francese ha compiuto 60 gin, il tempo migliore e stato I '39" Si e trattalo di test per collaudare Tassello della macchina Ercole Colombo