Ma ora chi sarà a vincere la "guerra aerodinami"?
Ma ora chi sarà a vincere la "guerra aerodinami"? Le strutture laterali proibite dalla Csi Ma ora chi sarà a vincere la "guerra aerodinami"? ZANDVOORT — Fra un rombo di motore e un altro a Zandvoort c'è stata anche una battaglia, a suon di comunicati e di prese di posizione, tra la commissione sportiva internazionale e la Formula One constructor assoclatlon. Ad aprire le ostilità era stata per prima la Csi che, al termine di una riunione straordinaria, ha deciso di abolire, a partire dal 1° gennaio '79, le cosiddette « minigonne • attualmente usate sulle vetture di F.1 per ottenere l'effetto « suolo ». Dopo la proibizione dell'uso del ventilatore (ritenuto pericoloso e contrario ai regolamenti in quanto rappresentava un dispositivo aerodinamico mobile) la Csi aveva incaricato la sottocommisslone sicurezza di studiare una nuova regolamentazione per la F.1 al fine di limitare l'utilizzo di queste appendici aerodinamiche. Da qui la decisione del Bureau dì vietare, nell'interesse superiore della sicurezza, le strutture laterali (• minigonne •) perché sono utilizzate per creare una deportanza maggiore che consente una maggiore velocità in curva. La sottocommissione dei regolamenti tecnici della Csi si era proposta di elaborare per il 1" ottobre, d'accordo con la Foca, Il regolamento relativo. La risposta della Foca, a questa presa di posizione, non si è latta certo attendere e, dopo aver a loro volta effettuato una riunione, I costruttori hanno fatto sapere di non essere per niente d'accordo su quanto stabilito dalla Csi. Pertanto hanno minacciato di presentarsi in Argentina, all'Inizio della prossima stagione, con vetture che rispettano le attuali regole stabilite dai concorrenti di F.1. La risposta della Foca, che suona come una vera e propria dichiarazione di guerra nel confronti della Csi, è stata emessa per difendere le varie squadre che da alcuni mesi, con l'Impegno di somme notevoli, stanno lavorando per preparare le vetture della prossima stagione sul tipo della attuale Lotus. Si preannuncia, quindi, un nuovo braccio di ferro tra gli organismi che go vernano lo sport automobilistico ed I costruttori. Sentiamo dai diretti interessati cosa pensano della situazione. Colin Chapman (patron della Lotus): « Oltre a quanto espresso nel comunicato non posso aggiungere altro, perché abbiamo deciso di non fare commenti ». Ecclestone (manager della Brabham e presidente della Foca): « Quella della Csi è una decisione stupida. Non vogliamo creare un nostro campionato al di fuori della Csi, comunque se vogliono cam biare i regolamenti lo devono fa re con un certo anticipo e non da un giorno all'altro. Tutti noi abbiamo investito grosse somme in determinati studi aerodinamici-. Chlti (presidente deli'Autodelta e progettista dei motori Alla Romeo): « Il fatto che la Csi abbia vietato le "minigonne" è un gesto di giustizia dopo la decisione di eliminare il nostro ventilatore Ora bisognerà vedere cosa saprà decidere la sottocommissione te cnica e se saprà contrastare la Foca ». Caliri (consulente della Copersucar per la parte aerodinamica): ■ Mi è sembrata un'azione di forza della Csi per far vedere che sono loro a comandare. E' una decisione inammissibile perché presa In ritardo dopo che tutte le squadre avevano già effettuato studi in tal senso -. Contrastante Invece la presa di posizione della Ferrari: « La Ferrari — ha dichiarato un suo portavoce — non pensa che si debbano ignorare le emergenti preoccupazioni in tema di sicurezza. La nostra casa si atterrà per l'avvenire ai regolamenti che verranno emanati dalle autorità sportive che governano la F.1 ». Da parte della Csi la risposta della Foca è stata così commentata dal suo presidente Pierre Ugeux: « Capisco la loro reazione. E' umana. Ma la loro presa di posizione potrà senz'altro cambiare dopo che avremo occasione di incontrarci in Argentina con vetture che non rispondono ai regolamenti: dico che c'è ancora molto tempo prima di gennaio e pertanto avremo tempo per ridimensionare le posizioni prese -. I. c.
Persone citate: Caliri, Colin Chapman, Ecclestone, Foca, Pierre Ugeux
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