E' proprio vero, il vino fa buon sangue Lo dimostrano i maestri della caricatura

E' proprio vero, il vino fa buon sangue Lo dimostrano i maestri della caricatura Asti: rassegna del disegno umoristico per la "Douja d'Or» E' proprio vero, il vino fa buon sangue Lo dimostrano i maestri della caricatura DAL NOSTRO INVIATO ASTI — La satira e il disegno umoristico per rendere più frizzante e robusto il vino astigiano. La Douja d'Or compie 12 anni e poiché uno degli scopi della prestigiosa manifestazione, ormai nota anche a livello internazionale, è di riscoprire e valorizzare tutto quanto concerne la civiltà del bere, dalla Camera di Commercio è venuta l'idea destinata a caratterizzare l'edizione di quest'anno: abbinare il gusto forte del vino al taglio graffante dell'ironia in una mostra del disegno umoristico che vede la partecipazione di 42 fra le più famose firme della caricatura. Sarà uno dei più importanti appuntamenti dell'anno per i patiti del genere, certamente uno dei pochi, forse l'unico, in cui si sono trovate insieme tante prime donne della vignetta. Il tema naturalmente è tutto per lui, il vino, ritratto in compagnia di fiaschi, damigiane e bicchieri, sullo sfondo degli oggetti e dei luoghi che lo vogliono protagonista, ma sempre «raccontato», interpretato dalle penne più originali e irriverenti in una girandola di spunti fissati a pennino e inchiostro in 130 disegni. I visitatori che dal 9 al 24 settembre affolleranno il Salone delle esposizioni in piazza Alfieri avranno di che divertirsi. I nomi sono tutti accreditati: ci sono quelli di Cavallo e Clericetti, c'è Attalo, il decano degli umoristi, ci sono Bruna, Fremura, Coco, Cattani, Bort e Danilo. E c'è Antonio Guarene, astigiano tutto d'un pezzo. 43 anni, architetto, malizioso cantore del folclore locale, che sta curando la stampa del libro (180 pagine, prefazione di Vincenzo Buonassisi) in cui saranno raccolti i disegni. Perché una delle idee che stanno a monte della rassegna è quella di fare del disegno umoristico un'occasione di incontro, una specie di biglietto da visita raffinato ma efficace per il vino astigiano. «In una provincia viticola come la nostra i contatti promozionali sono essenziali — dice il presidente della Camera di Commercio Giovanni Borello. — Abbiamo cercato di andare al di là del solito dépliant di propaganda con le colline, la bigoncia e l'uva. Abbiamo pensato di impegnare i più noti caricaturisti in una pubblicazione di prestigio che parli del vino nel modo più efficace e immediato possibile. Il linguaggio di questi disegni è universale, sulla copertina del libro sono citati la Camera di Commercio e l'Ente per la Valorizzazione dei vini astigiani. Nel quadro delle numerose manifestazioni che riempiono il calendario della dodicesima Douja d'Or, questa «Prima rassegna del disegno umoristico» è il fiore all'occhiello. Un fiore nuovo, preparato con cura, la cui crescita ha richiesto mesi di lavoro. Convincere tanti nomi prestigiosi a partecipare alla prima edizione di una mostra grafica costruita esclusivamente sul prestigio del vino astigiano, senza vincitori, con una targa ricordo e un omaggio di vini ai partecipanti, è stata un'impresa che ha impegnato a fondo gli organizzatori. «Ma l'appello che abbiamo lanciato ha raccolto molti consensi — aggiunge il direttore della Camera di Commercio dott. Cocoi. — Gli umoristi saranno ad Asti per l'inaugurazione e nei giorni della rassegna, come si potrà anche ve¬ dere sfogliando le pagine del volume che ci accingiamo a stampare, la nostra città riunirà quanto di meglio l'umorismo italiano possa oggi vantare». L'arguzia filtrata nel vino, incorniciata in formato 35 per 50, si è ispirata anche alla politica e ai fatti di cronaca. Così in una vignetta dedicata al tema delle esportazioni la figura di un giacobino francese tira la corda della ghigliottina sul collo di una bottiglia di vino italiano, mentre in un'altra la testa di un uomo politico trasformata in tappo scoppia da una bottiglia di champagne. Mauro Anselmo

Persone citate: Antonio Guarene, Bort, Cattani, Cavallo, Clericetti, Giovanni Borello, Mauro Anselmo, Vincenzo Buonassisi

Luoghi citati: Asti