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Parla il fratello: "Mai visto Albino perdere la calma" Parla il fratello: "Mai visto Albino perdere la calma" ROMA — Edoardo Luciani fratello del papa, è stato intervistato dal Gr2 nel paese natale di Canale d'AgoTdo. Ha detto di aver provato una grande emozione nell'apprendere il nome del nuovo pontefice, ma di non essere rimasto meravigliato della scelta. Perché? Il fratello del papa ha risposto: « Non so, non ho dei motivi previsi, ma io dalla sera che ho sentito che Paolo VI era morto subito mi sono detto dentro di me: mio fratello deve ormai succedergli. Così, quasi naturale, non so. Io ero convinto ». « Mio fratello — ha detto Edoardo Luciani — è una persona di grande affetto e di grande naturalezza; ha un controllo di sé superiore ad ogni aspettativa, a ogni considerazione. Dopo i 12-13 anni non l'ho mai visto perdere il controllo, mai visto adirato, sempre sorridente ». « Albino era vivacissimo, come l'argento vivo. Io ho finito di meravigliarmi di mio fratello quando, a 15-16 anni, mi sono reso conto con senso critico del suo carattere e del suo modo di fare e del suo grado di virtù che aveva già raggiunto allora e quindi ho cessato di farmi meraviglia. Ma io non mi sarei fatto meraviglia neanche se fosse rimasto semplice parroco in un paesino di montagna: l'avrebbe fatto con lo stesso impegno, con la stessa tranquillità con cui ha fatto il vescovo e come farà, penso, anche il Papa».