Lo show delle lampadine

Lo show delle lampadine CRONACA DELLA TELEVISIONE Lo show delle lampadine Considerato presumibilmente frivolo, lo «spettacolo-gioco» Mille e una luce, condotto da Luciano De Crescenzo, è stato, dai rigorosi programmisti, cancellato dalle trasmissioni di sabato e spostato a ieri, dopo averlo sostituito con quella che doveva essere la replica domenicale de II mondo di Pirandello. Erano ieri sera in gara a Mille e una luce la cittadina marchigiana di Gradara, nota per il castello dove Paolo la bocca baciò tutta tremante di Francesca; e Anzio, cittadina laziale che i libri di storia dicono vi sia nato Nerone. La gara in cui si accendono le lampadine ha visto in testa Gradara con punti 19 (2.850.000 lampadine accese); Anzio seconda, punti 17, lampadine 2 milioni 550.000. Sulla rete 2 molto piacevole l'incontro a tre Iva Zanicchi, Christian De Sica, Enrico Maria Salerno nella seconda puntata di Ieri e oggi. Salerno come padrone di casa dice cose sottili, usa vocaboli raffinati (obsoleto per esempio), si serve di qualche parola forestiera, ma nel complesso risulta un personaggio affabile e simpatico, quello che occorre per far chiacchierare, senza metter loro soggezione, degli ospiti per necessità di spettacolo anche destinati a esser presi garbatamente in giro, specie quando la ripro¬ duzione in eidophor di certi loro trascorsi giovanili potrebbe anche metterli lievemente in imbarazzo. Gli ospiti erano ieri Iva Zanicchi e Christian De Sica. Né l'urta né l'altra, anche, se interpreti di canzoni, sono stati canzonati: il recupero di frammenti del passato di entrambi, ha divertito sia loro sia i telespettatori. E l'evocazione, da parte dell'vaquila di Ligonchio», d'un particolare connesso alla tremarella da lei provata la prima volta che cantò a Sanremo è apparsa piuttosto spiritosa. ★ * Sospeso lunedì scorso, il ciclo dedicato dalla rete 1 all'ttAutunno delle spie» riprende stasera con la trasmissione di Quiller memorandum di Michael Anderson. Il film differito una settimana fa, ossia Funerale a Berlino, andrà in onda probabilmente tra sette giorni. Quiller memorandum è derivato da un romanzo di Adam Hall, Operazione Phonix, trasferito sullo schermo da uno sceneggiatore di riguardo come Harold Pinter. Anche quest'avventura è ambientata a Berlino, dove, stando al film realizzato nel 1966, il mostro nazista, basandosi su di un'organizzazione segreta, ritenta la scalata al potere. L'agente Quiller ha il compito di mettere il naso nell'organizzazione stessa, e per giungere al cuore e al cervello di essa si lascia individuare per quello che è, cioè un appartenente ai servizi segreti e poi, catturato e drogato dai temibili avversari, ce la fa ugualmente a sfuggire alle loro grinfie e a colpirli. La regìa di Anderson alterna, alle regole narrative del thriller spionistico tradizionale, le contraddizioni di una storia che si diverte a ribaltare certi ruoli, a rovesciare certe prospettive con risultati qui e là anche stravaganti. Il cast è ragguardevole: George Segai, Alee Guìnnes, Max von Sydow, Georges Sanders, Senta Berger. a. vald.

Luoghi citati: Anzio, Berlino, Gradara, Ligonchio, Salerno, Sanremo