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F. 2, Giacomelli domina nella pista di Misano Settima vittoria del neo-campione europeo F. 2, Giacomelli domina nella pista di Misano MISANO — Con una splendida vittoria, la settima, ottenuta nel Gran Premio di Misano, undicesima prova del campionato euio peo di Formula 2, Bruno Giacomelli ha aggiunto un'altra perla alla sua collana di successi colise ulti in questa annata da record. Con l'affermazione di ieri il bresciano ha eguagliato il record di successi ottenuti in una stagione che apparteneva a Jarier dal '73. Il confronto con il transalpino però, parla a favore di Giacomelli. Il pilota della Scaini ha collezionato le sue vittorie nell'arco di 11 prove, mentre Jarier le aveva ottenute dopo una stagione che prevedeva 17 gare. Indispettito dalla mancata conquista della «pole position» nelle prove, Giacomelli ha scaricato tutta la sua voglia di rivincita assieme ai 300 cavalli del suo motore, appena la bandiera tricolore si è abbassata per il via. In un attimo si è portato davanti a tutti. Una volta in testa, Bruno ha imposto alla corsa un ritmo sostenutissimo, come sua abitudine, ed in poche tornate ha creato dietro di sé il vuoto. Solo Brvan Henton ha cercato di tenere il passo del campione d'Eurona, ma ad un certo punto il motore della sua monoposto ha cominciato a perdere colpi ed ha co-1 dovuto desistere. Per il primj posto si è cosi assistito ad un'altra cavalcata solitaria di Giacomelli, che con questa prova ha ulteriormente confermato di meritare la Formula 1 e di essere pronto per il gran balzo. ' Non è stato facile — ha detto Giacomelli, appena sceso dalla vettura, — anzi, questa è stata la corsa più dura di tutta la stagione. Ero partito con una macchina non perfettamente a posto, in quanto dopo le prove di sabato ci eravamo accorti che le molle anteriori erano troppo dure. Al via perciò la vettura era una incognita e subito nelle prime sterzate si è rivelata sovrasterzante. Questo diletto si è accentuato con il passare del giri e per vincere ho dovuto "sudare" le proverbiali sette camicie. Spero che questo nuovo successo mi serva per ottenere un buon posto in Formula 1 ». La corsa di Misano ha confermato anche la supremazia di Surer, compagno di squadra di Giacomelli, che con il secondo posto odierno ha dimostrato di meritare la piazza d'onore de! campionato. Proprio sulla Dista, che lo scorso anno lo aveva lanciato all'attenzione del grande pubblico, è tornato sul podio Elio □e Angeli, li romano, reduce da una stagione avara di soddisfazioni, ha trovato sul circuito adria¬ tico la vena buona per inserirsi nella lotta per i primi posti, tanto che al termine è risultato terzo assoluto. « Finalmente — ha dichiarato il giovanissimo pilota — ho avuto tra le mani una macchina competitiva. E' un risultato che mi ricarica per finire bene questa stagione e per affrontare con maggior sicurezza la prossima ». A divertire il numeroso pubblico accorso ad assistere alla gara ha penstato Arturo Merzarlo, che con una rimonta prodigiosa s! è portato dall'ultimo al quinto posto assoluto. Nella sua azione il comasco è stato più volte ostacolato dai « giovani leoni » e spesso dall'abitacolo della sua vettura, dalla quale s'intravvede appena appena il pilota, si sono alzati i pugni in segno di protesta. Questi gesti, a fine corsa, anche se a distanza, hanno creato qualche battibecco. « Farebbe meglio a tenere le mani sul volante anziché ad alzarle inutilmente — ha dichiarato Cheevr, uno dei principali Imputati in questo dibattito — perché perde solo tempo. E' bravo, ma non può certo pretendere che oer farlo passare lo debba ti'armi da parte ». « Non c'è niente da lare, questi giovani sono scorretti — ha sentenziato Merzario — perché quando ti vedono negli specchietti, sempreché ci guardino, non ti lasciano passare anche se vedono che sei nettamente più veloce di loro ». Ercole Colombo Al traguardo: 1. Giacomelli (March-Bmw) un'ora 13'45"9, media 170,257 orari; 2. Surer (MarchBmw) 1 h. 13'53"49; 3. De Angelis (Chevron-Hart) 1 h. 14'16"08; 4. Lees (idem) 1 h. 14'27"58; 5. Merzario (idem) 1 h. 14'32"57; 6. Cheevert (March-Bmw) 1 h. 14'43"18; 7. Zunino (idem) 1 h. 14'50"73; 8. Colombo (idem) 1 h. 14'53"88; 9. Daly (ChevronHart) a 1 giro; 10. Hoffmann (March-Bmw) a 1 giro. Giro più veloce: il 21" di Giacomelli in 1'27"7. Europeo (dopo 11 prove): 1. Giacomelli 73 punti; 2. Surer 45; 3. Daly 27; 4. Cheever 22; 5. Rosberg 16; 6. Hoffmann e Necchi 13; 8. Colombo e Ribeiro 11; 10. Elgh e Winkelock 7. Mi sa no. Giacomelli vola verso la 7" vittoria della stagione