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L'Italia contro gli assi di Cuba L'Italia contro gli assi di Cuba Ai "mondiali,, di baseball, dopo il buon esordio con l'Australia (3-0) DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE BOLOGNA — Franco Carraro, il neo presidente del Coni, c'era ma non ha lanciato la prima pallina. E' timido e poi non si era allenato abbastanza. Però ha tifato con entusiasmo genuino a fianco di Beneck e del vice presidente del Ciò, Manolo Gonzales Guerra, e tutto sommato ha portato fortuna all'Italia che si è sbarazzata dell'Australia con un gioco sciolto che badava al sodo. Sugli spalti gran pubblico, buona la coreografia, insomma un inizio che meglio di cosi non poteva essere. L'Emilia Romagna ha accolto i 'mondiali» con un abbraccio indimenticabile cui ha fatto seguito in serata al Teatro Regio di Parma il concerto lirico. L'Australia ha retto al confronto con l'Italia per quattro riprese poi nel quinto turno su legno di Luciani, Orrizzi è andato a conquistare il primo punto del confronto. Il lanciatore avversario Wonnacott teneva bene ma alla seconda base gratis è stato sostituito (il migliore in attacco), e ancora Orrizzi cosicché alla fine i conti tornavano perfettamente per l'Italia che ha vinto con scioltezza, insomma senza affaticarsi potendosi così presentare degnamente questa sera a Parma contro i campioni del mondo di Cuba. Sarà un baseball affascinante anche quello di Rimini che vedrà opposti Giappone e Usa: da una parte una gara prevìdibilmente a senso unico, nell'altra una splendida incertezza. Giorgio Gandolf i Gare odierne: a Parma: Olanda Australia (16) e Italia - Cuba (21); a Bologna: Messico - Nicaragua (16) e Belgio - Corea (21); a Rimini: Giappone-Usa (21). Azzurri oggi a Praga La squadra italiana di atletica leggera che parteciperà ai campionati europei che iniziano martedì prossima raggiunge oggi Praga. Sitratta di quarantotto atleti (dopo le rinunce di Zarcone e delia Quintavalla) e di alcuni tecnici. Pallone elastico Si riunisce oggi alle 15 ad Imperia, nella sede dell'E.P.T., il Consiglio Federale della F.I.P.E. Punto scottante all'o.d.g. l'eventuale modifica del regolamento del girone finale, chiesto dalle due società liguri Don Degnino e Pianese.