Chiarimenti sull'Alfa

Chiarimenti sull'Alfa Dopo un comunicato sibillino Chiarimenti sull'Alfa DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE ZANDVOORT —Leprove dell'Alfa-Alta a Le Castellet con Vittorio Brambilla e Niki Lauda hanno avuto un'ampia eco a Zandvoort. L'Alfa Romeo ha ritenuto opportuno (ed era ora) distribuire un comunicato ufficiale sulla vicenda e, in generale, sulla sua posizione rispetto alla Formula 1 e alia Brabham. Peccato che sia un classico comunicato all'italiana, cioà elusivo ed aperto a molte interpretazioni, tanto che In extremis é intervenuto un cortese «porraparofa» per offrire alcuni suggerimenti. Ecco il comunicato. «In relazione a notizie apparse sulla stampa, l'Alfa Romeo precisa che può prendere in considerazione un'eventuale partecipazione alle gare di Formula 1 solo se si presenta come mezzo promozionale elficace per la propria politica commerciale. «Perciò la presidenza dell'Alfa Romeo, pur assecondando la messa a punto di una propria vettura, che aveva da tempo iniziato i collaudi, aveva già preferito rinviare ogni decisione di partecipazione alle corse al momento in cui sarà disponibile II nuovo motore (attualmente In corso di costruzione) che potrà consentire soluzioni aerodinamiche dell'attuale vettura più aggiornata. «Conseguentemente l'Alfa Romeo si è dichiarata disposta a discutere il rinnovo, chiesto dal signor Ecclestone, per l'accordo con la Brabham, accordo che stava per scadere, ma ha chiesto come condizione pregiudiziale che la partecipazione dell'Autodelta alle decisioni'di carattere tecnico sia più Impegnativa. Per il resto-si tratterebbe di un accordo —comunque ancora in discussione tra le parti —per la fornitura di motori (contenenti ovviamente le relative condizioni economiche) e non della formazione di una "squadra mista"». Qualche chiarimento. Il nuovo motore cui si accenna nel comunicatoàun 12cilindria V che, per le sue caratteristiche, consente — diversamente dall'attuale motore «boxer» — di creare una monoposto capace di avere quell'effetto suolo cosi valido nell'aerodinamica della Lotus. La vettura per ora non corre (quindi niente partecipazione al Gran Premio d'Italia), ma II suo sviluppo é assicurato. La Brabham non gestirà le Alfa-Alta, ma continuerà con le sue; monoposto. Però se Bornie Ecclestone non accetterà una specie di supervisione tecnica da parte di Carlo Chili e dell'Autodelta (il reparto corse della società milanese) il contratto non sarà rinnovato. Ecco, allora, riprendere vigore la possibilità di vedere un'Alfa-Alfa nei grandi premi. Una storia, tutto sommato, confusa e mal condotta. Chiti ed Ecclestone rilasciano dichiarazioni latte e miele («Dobbiamo collaborare di più tra noi»J e Lauda sorride sereno. A lui l'operazione Alfa-Alfa non piaceva e ha finito, almeno per ora, per avere ragione lui.

Persone citate: Bornie Ecclestone, Chiti, Ecclestone, Lauda, Niki Lauda, Vittorio Brambilla

Luoghi citati: Alfa-alta, Italia, Zandvoort, Zandvoort ?leprove