Torna a Torino per sorvegliare la casa e muore in solitudine

Torna a Torino per sorvegliare la casa e muore in solitudine Preoccupato per i furti negli alloggi Torna a Torino per sorvegliare la casa e muore in solitudine Il generale Wladimiro Laguzzi, 65 anni, già presidente del tribunale militare - Lo ha scoperto cadavere la polizia chiamata dal custode Il generale Wladimiro Laguzzi, 66 anni, da Castellazzo Bormlda (Alessandria), è morto in solitudine probabilmente per un infarto, nel suo alloggio al terzo piano di corso Unione Sovietica 256/4. Era in vacanza a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), ma non era tranquillo; continuava a parlare del pericolo dei ladri, che l'anno scorso gli avevano svaligiato la casa. La preoccupazione lo aveva infine spinto ad anticipare il ritorno a Torino, lasciando la moglie al mare. Sabato della settimana scorsa, la moglie gli aveva telefonato: nessuna risposta; aveva ritelefonato al custode pregandolo di vedere se ci fosse l'auto nel box. L'auto c'era, ma si era pensato che l'ufficiale fosse andato a fare una passeggiata. Col trascorrere dei giorni, il custode, non vedendolo, si era preoccupato e, l'altra sera, verso mezzanotte, ha dato l'allarme alla polizia. Con l'aiuto dei vigili del fuoco, gli agmti sono penetrati nell'alloggio: il generale giaceva cadavere nel suo letto. Un sanitario della guardia medica ha stabilito che la morte risaliva, probabilmente, a venerdì della settimana scorsa ed ha ordinato il trasferimento della salma all'Istituto di medicina legale per l'autopsia. Lascia la moglie, Rosa, rientrata ieri mattina dalla villeggiatura e tre figli, di 15, 20 e 25 anni. Il generale Laguzzi era molto noto a Torino dove era stato presidente del Tribunale militare; da quattro anni era nella riserva. Aveva combattuto nell'ultima guerra in Francia e in Grecia; nel 1943 era stato fatto prigioniero dai tedeschi. Dopo la Liberazione, era stato nominato comandante della Scuola allievi ufficiali di Ascoli Piceno; poi, a Taranto, aveva svolto mansioni di collega¬ l!llIlll!llllllllllllllll(illllllllllllllllllllllll,l!llllI mento tra l'esercito e la marina e, in seguito, per conto dell'esercito, aveva compiuto numerose missioni all'estero. Aveva concluso la sua carriera a Torino, come presidente del Tribunale militare. I funerali avranno luogo oggi pomeriggio, alle 16.

Persone citate: Castellazzo Bormlda, Laguzzi, Wladimiro Laguzzi