Occupato per protesta un centro del Comune

Occupato per protesta un centro del Comune Occupato per protesta un centro del Comune In lungodora Savona, da famiglie che non riescono a ottenere una casa popolare - Possono pagare Il centro servizi sociali del Comune, in Lungo Dora Savona 30 è stato occupato ieri mattina per oltre tre ore da una trentina di persone che compongono sette famiglie. In segno di protesta contro l'Amministrazione comunale hanno legato con delle catene i cancelli d'ingresso e affisso un drappo con la scritta: « Repetti, basta giocare a nascondino, basta promesse, vogliamo una casa ». Sono famiglie numerose, rimaste senza casa e che « dopo tante promesse » — così affermano — continuano ad essere ospiti del centro assistenziale mentre desiderano avere una casa propria. II centro costruito, una decina di anni fa, era in origine un convalescenziario per ex tubercolotici ed è stato poi adibito a n fabbricato di soccorso » per i casi di emergenza. Ospita attualmente la mensa per anziani, i servizi psichiatrici di zona, il servizio infermieristico per anziani, il centro d'incontro, medicina scolastica, condotta medica, gruppo obiettori di coscienza, centro tossico (anti droga), fami- i glie senza casa, handicappati e comunità alloggio per anziani. L'economo Fulvio Grassi, che attualmente sostituisce il diretto¬ re ha detto: « Quelli che oggi hanno fatto l'occupazione, peral¬ tro simbolica, sono persone molto più civili di quelli che c'erano prima che per protesta buttavano immondizia per le scale o imbrattavano i muri. L'istituto case popolari ha finito con l'assegnare loro una casa, perché possedevano ì requisiti necessari. Queste sette famiglie, invece, tutti lavoratori e quindi in grado di pagarsi l'affitto, non lo possono avere, almeno per ora, da qui è nata la protesta che probabilmente non sarà l'ultima. E' una situazione che si trascina da tre anni ed è difficile stabilire chi ha torto o ragione ». Sul posto sono intervenuti i vigili urbani e quelli del fuoco. Questi ultimi, con la fiamma ossidrica, hanno segato le catene e riaperto i cancelli. Il personale del centro si è dichiarato solidale con i manifestanti. * Arsilio Cavicchioli, 71 anni, via Pietro Belli 37, è morto ieri al Maria Vittoria. Il 9 agosto, in corso Lecce angolo corso Appio Claudio, era rimasto investito da una «1500» condotta da Francesco Fontanone, via Tirreno 189. * li ventunenne Armando Ver rilli, via Naiolo 20, Carmagnola, è ricoverato alle Molinette in prognosi riservata in seguito alle ferite riportate in un incidente ac caduto a Carmagnola: ero stato urtato da un camion.

Persone citate: Armando Ver, Cavicchioli, Francesco Fontanone, Fulvio Grassi, Repetti

Luoghi citati: Carmagnola, Savona