Un parrucchiere disoccupato uccide commerciante all' Hilton di MIlano

Un parrucchiere disoccupato uccide commerciante all' Hilton di MIlano Per una presunta truffa di oltre un milione e mezzo Un parrucchiere disoccupato uccide commerciante all' Hilton di MIlano MILANO — Un uomo è stato ucciso ieri pomeriggio nella sala riunioni dell'Hotel Hilton di via Galbani. E' un commerciante milanese di 49 anni, Sergio Stabile, ed è stato ucciso con un colpo di pistola al petto esploso da un parrucchiere disoccupato, che ha fatto irruzione nella sala dell'albergo mentre era in corso una riunione di una ditta produttrice di detersivi. L'omicida, stando ad una prima ricostruzione dei fatti, avrebbe fatto il suo ingresso nella sala dell'Hilton urlando di essere stato truffato dallo Stabile. Poi ha estratto una pistola ed ha sparato al commerciante. Lo Stabile è crollato al suolo raggiunto da un proiettile al petto. E' stato ricoverato, ormai in fin di vita, all'ospedale Fatebenefratelli, dove è spirato poco dopo. L'omicida è stato subito catturato e non ha opposto alouna resistenza agli agenti che lo hanno ammanettato e condotto in questura. E' il parrucchiere disoccupato Vincenzo l'ngala, di 36 anni, residente a Bollate. Ingala, che appariva distrutto, ha raccontato agli inquirenti una storia ! penosa. Presso l'« Hilton », e precisamente nella « Sala Visconti », si svolgono corsi di vendita di detersivi e di profumeria promossi da un'organizzazione di cui Sergio Stabile era uno degli esponenti. Gli allievi, al termine del periodo di addestramento, debbono versare un milione e 750 mila lire e ricevono in cambio prodotti da smerciare. Ingala aveva frequentato il corso, versato i quattrini, ritirato la merce, ma non era riuscito a vendere quasi nulla: si considerava « truffato ». Ieri il parrucchiere si è recato all'« Hilton » per protestare contro Stabile, per dirgli che la merce che gli era stata consegnata non era vendibile. Pare che Sergio Stabile abbia risposto ad Ingala che la colpa era stia perché non era capace di vendere. A quel punto Ingala. già esasperato, ha sparato. Si apprende intanto da Roma che della suddetta organizzazione commerciale già da alcuni anni si occupa la magistratura della capitale in relazione appunto, ad una ipotesi di reato di truffa.

Persone citate: Ingala, Sergio Stabile, Visconti

Luoghi citati: Bollate, Milano, Roma