Tre americani arrivano a Parigi superando l'Atlantico in pallone

Tre americani arrivano a Parigi superando l'Atlantico in pallone Tre americani arrivano a Parigi superando l'Atlantico in pallone PARIGI — Tre aeronauti americani hanno compiuto per la prima volta nella storia l'attraversata dell'Atlantico in pallone. Ben Abruzzo, Larry Ewman e Maxie Anderson sono atterrati presso Evreux, un centinaio di chilometri a ovest dì Parigi. V aerostato « Doublé Eagle II » ha toccato terra alle 19,50, mentre soffiava un forte vento, in un campo arato lungo una strada dove si erano assiepati numerosi spettatori, a sette chilometri dal centro di Evreux. «Sono sulla strada di Parigi e al momento non c'è ragione perché non debbano farcela» aveva comunicato nel primo pomeriggio il comando dell'aviazione civile inglese. In una conversazione con la moglie uno degli aeronauti Larry Newman di 31 anni ha detto: «Andiamo avanti fino a quando avremo gas». Newman, Ben Abruzzo quarantasettenne e Maxie Ander son di 44 anni, tutti di Albuquerque nel Nuovo Messico, hanno già battuto tutti i record di durata e di distanza di volo aerostatico. Il Doublé Eagle II infatti ha completato la traversata satlantica alle 22 tempo di aGreenwich di mercoledì rag- agiungendo la costa sud occidentale dell'Irlanda dopo 121 ore e 18 minuti da quando il pallone alto quasi 34 metri e riempito di elio si alzò nel cielo la notte di venerdì da Fresque Isle nel Maine vicino al confine canadese. Le autorità dell'aeroporto di Parigi si stanno preparando per l'atterraggio del Doublé Eagle II a Le Bourget dove Charles Lindberg arrivò con lo Spirit of St. Louis :/ 21 maggio del 1927 dopo la prima attraversata solitaria dell'Oceano Atlantico. Le mogli dei tre aeronauti sono andate incontro ai mariti con un aereo privato partite dall'aeroporto di Luton vicino a Londra ed hanno parlato con loro per radio. «Doppia aquila qui è l'Eco di Romeo (il nome del velivolo)», ha detto la moglie dì Newman. «Non possiamo parlare molto. Siamo ormai all'ultima batteria e dobbiamo risparmiare energia» — le ha risposto il marito. «Se ce la facciamo andiamo a Parigi». Alla partenza da Luton la eladFrmmqadailHIcdHsBrpmzuarpsg signora Abruzzo aveva detto ai giornalisti: «Contiamo di avvicinarci al pallone in volo e di salutare i nostri mariti lanciando baci dalla punta delle dita. Stanno andando in Francia non per dare maggiore lustro alla loro impresa, ma perché questo si ripromettevano anche l'altra volta quando furono costretti ad ammarare al largo dell'Islanda. Stanno solo tenendo fede ad una promessa». Per evitare una nube bassa il pallone avvicinandosi a Le Havre è sceso di quota. Eagle II ha raggiunto la costa francese alle 16,20 e pochi minuti dopo era sull'aeroporto di Le Havre a 5 mila metri di quota secondo il centro radar di Brest. Un Concord sulla rotta Parigi-New York il quale compie la traversata in 3 ore e 45 minuti, sfrecciando a distanza dall'aerostato, ha inviato un messaggio di saluto e di augurio. I tre aeronauti erano chiaramente visibili, infagottati per ripararsi dal freddo, ma sembravano tranquilli. II ministero francese della gioventù, e dello sport ha de¬ ciso di assegnare la medaglia d'oro ai tre ardimentosi. E' questo il diciottesimo tentativo di traversata dell'Atlantico in aerostato e la sedicesima da Ovest ad Est. (Agi-Ap)

Persone citate: Charles Lindberg, Eco, Larry Ewman, Larry Newman, Maxie Anderson, Newman