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Pizzoferrato va subito fuori dominano i tedeschi dell'Est Iniziati a Monaco i campionati mondiali di ciclismo su pista mentre nasce la nazionale degli stradisti Pizzoferrato va subito fuori dominano i tedeschi dell'Est NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE MONACO i— L'apertura dei ■mondiali-della pista ha confermato quanto siano lontani I tempi in cui l'Italia, per esempio verso la line degli Anni Sessanta, dettava legge in questa disciplina. Tra gli azzurri impegnati nella giornata inaugurale nessuno è riuscito ad emergere. Orfeo Pizzoferrato nell'inseguimento individuale e stato eliminato dallo svizzero DUI Bundi. al quale era stato accoppiato da un tempo idi qualificazione meno che moderato: 4'48"77/100; tempo nettamente migliorato nel confronto ad eliminazione '4'42"70I100) ma inutilmente, visto che lo svizzero, che è uno del quattro grandi favoriti di questo torneo, ha segnato un eccellente 4'36"94/100. Gli altri tre sicuri candidati alla zona medaglia sono tutti della Germania Est: gente di un altro pianeta, almeno per il ciclismo su pista e Il cronometro lo testimonia in maniera abissale. Eppure il nostro Pizzoferrato ha segnato il miglior tempo assoluto di ogni epoca negli annali del nostro ciclismo, proprio con questa eliminazione, lina piccola consolazione, ma molto amara per uno, come lui, che a 27 anni mirava a dare un seguito alla medaglia d'argento conquistata nel 1974 a Montreal e a quella di bronzo dell'anno successivo a Liegi. Diti Bundi, lo svizzero suo giustiziere dal nome da Far vVest, è un astro in ascesa, mentre Pizzoferrato è Inevitabilmente avviato verso un declino che, anche nel dcliomo, il tempo impone con rarissime eccezioni di longevità. Nella pista, tuttavia, sono assai più rare che sulla strada proprio per il tipo di logorio richiesto: concentrato ma violentissimo. La seconda a comparire in pista, dopo Pizzoferrato. è stata la debuttante Rossella Galbiati nella velocità. Non c'è stata gara: né con la super-decorata Zajikova. cecoslovacca, titolare in passato d'una medaglia d'argento e due di bronzo, né con la meno famosa americana Disney, nei recuperi. La Galbiati è stata tradita dall'inesperienza e dall'emozione. Un debutto si paga sempre volentieri, a ventanni, se serve per imparare qualcosa e questa studentessa tutta brio ha già dimostrato di possedere doti notevoli. Il tempo le darà sicuramente ragione. Senza storia anche la prima prova di Borgato.negli stayers: dovrà ricorrere ai recuperi poiché è giunto ultimo di batteria. Va detto che si è trovato di fronte il campione del mondo in carica, Minneboo (olandese) e il tedesco Breuer, medaglia d'oro a Montreal. Carlo Valeri