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Un centro smistamento droga è scoperto a Roma: sei arresti Un centro smistamento droga è scoperto a Roma: sei arresti Sono state sequestrate circa mille dosi fra eroina, marijuana e hashish ROMA — Una centrale di smistamento di stupefacenti con annesso «laboratorio» per la confezione delle dosi da vendere «al minuto» è stata scoperta dalla squadra narcotici della questura di Roma. Sei arresti, due donne denunciate a piede libero perché in avanzato stato di gravidanza e circa mille dosi di droga (eroina, marijuana ea hashish) sequestrate sono il bilancio dell'operazione che è scattata dopo il fermo di un giovane di 17 anni, Adolfo D. N. e di una ragazza di 15, Daniela S. I due giovanissimi spacciatori sono stati sorpresi dagli agenti della squadra narcotici diretta dal dottor Gianni Car- nevale mentre smerciavano bustine di hashish in piazza Don Bosco: una località diventata ormai negli ultimi tempi un vero e proprio «appuntamento fisso» per i trafficanti di stupefacenti che operano nei quartieri periferici di Roma. Le dosi di hashish che i due ragazzi vendevano al dettaglio, contenute in bustine di fattura quasi «industriale», hanno fatto comprendere agli agenti di trovarsi di fronte ad una organizzazione di un certo rilievo. Messi alle strette i due hanno finito col mettere gli investigatori nelle condizioni di scoprire il covo della banda situato in un appartamento di via dei Volsci 129 dove gli agenti hanno sorpreso altri sei membri della organizzazione. Quattro sono stati arrestati, due donne, Rossella Ginesi di 21 anni e Amaha Jesham, una eritrea di 25 anni nativa dell'Asinara, sono state denunciate a piede libero perché in avanzato stato di gravidanza mentre il titolare del contratto di affitto dell'appartamento, Giuseppe Solfato di 27 anni nativo di Catania, è riuscito a fuggire ed è attualmente ricercato. Gli arrestati, insieme ai due minorenni, sono: Leonardo Fama di 23 anni, Fabrizio Biziak di 24, Fabrizio Picchetti di 26 ed un'altra giovane donna eritrea, Tekie Abraham di 23 anni. Nell'appartamento gli agenti hanno sequestrato 500 dosi di eroina, 300 di marijuana e 200 di hashish già pronte per lo smercio oltre ad una completa attrezzatura per il «taglio» la confezione delle bustine e ad una pianta di hashish che faceva bella mostra di sé nel «salottino» dove la banda riceveva gli spacciatori al dettaglio.