L'ultimo Pontefice straniero

L'ultimo Pontefice straniero Fiammingo, figlio di artigiani, eletto nel 1522 L'ultimo Pontefice straniero L'ultimo Papa straniero fu I Adriano VI, al secolo Adriano Florensz, fiammingo, nato a Utrecht il 2 marzo 1459 da una famiglia di artigiani. Professore all'Università di Lovanio, dove ebbe come allievo Erasmo da Rotterdam, fu nominato dall'imperatore Massimiliano precettore del nipote Carlo V. Scelto da Leone X quale inquisitore generale d'Aragona e di Navarra, fatto cardinale il 1" luglio 1517, inquisitore dei regni di Castiglia e di Leon nel 1518, due anni dopo divenne governatore generale della Spagna per volere di Carlo V, imperatore eletto, mentre lasciava il Paese per ricevere la corona di Germania. Divenne Papa il 9 gennaio 1522. Poiché gli scrutini si succedevano agli scrutini, il cardinale Giulio de' Medici cercò una mediazione tra i due gruppi contrapposti di prelati: «Veggo | che di noi che siamo qui raccolti nessuno può diventare Papa. Io ne ho proposti tre o quattro, ma sono stati rifiutati; | quelli messi avanti da altre par¬ ti, io non posso per molti motivi accettarli. Noi, pertanto, dobbiamo cercare tino che non sia presente, che però dev'essere cardinale e buona persona... Prendiamo dunque il cardinale di Tortosa, un venerando di 65 anni». I cardinali Colonna e Caetani, capi dei gruppi opposti, ac cettarono e Adriano fu eletto. Quando fu dato l'annuncio che il nuovo Papa era straniero, dalla piazza si levarono grida di delusione, e manifestazioni di sdegno e di dolore si diffusero per tutte le strade. Nei loro palazzi, dicono le cronache dell'epoca, principi, giuristi, banchieri piansero di umiliazione. La collera popolare si riversò sui cardinali, che all'uscita dal conclave furono accolti con fischi e ingiurie. Ma il regno di Adriano VI sarebbe durato poco. Morì infatti il 14 settembre del 1523. Il Papa Adriano VI

Persone citate: Caetani, Carlo V, Castiglia, Colonna, Leone X, Navarra, Papa Adriano Vi, Veggo

Luoghi citati: Germania, Rotterdam, Spagna, Utrecht