Atleta ed organizzatore

Atleta ed organizzatore Atleta ed organizzatore PRIMO NEBIOLO, cìnquantacinquenne, torinese (la sua famiglia è originario di Scurzolengo nell'Astigiano), una vita dedicata all'atletica prima come praticante e quindi come dirigente, è da ieri a fianco di Carraro alla guida del Coni. La sua qualifica di vicepresidente, alla pari con Arrigo Gatta/, va infatti inquadrata tenendo presenti i contatti e gli accordi che hanno preceduto le votazioni stesse. Carraro e Nebiolo, infatti, erano gli unici candidati alla successione di Onesti, gli unici due personaggi capaci di sollecitare le attenzioni dei politici. Presidente della Fisu (Federazione internazionale sport universitari), membro del Council dett'laaf(la Federazione Internazionale dell'atletica leggera), Primo Nebiolo è presidente della Fidai dal dicembre del '69, dopo esserne stato consigliere e vicepresidente. Ha portato in Italia le Universiadi estive ed invernali, i campionati europei, ha avviato e propugnato il discorso dell'atletica-spettacolo intesa soprattutto come stimolo e propaganda per i giovani, ha insistito più di ogni altro negli ultimi cinque anni (con il pieno appoggio dei quadri dirigenziali della sua federazione) sul discorso dello sport di base, cercando le necessarie aperture per un recupero dello sport nella scuola. La Fidai, al di là delle difficoltà contingenti (tempo, impianti, sacrificio) ha cercato di modernizzare al massimo la conduzione dell'attività agonistica di punta, promuovendo sempre maggiori contatti con la medicina specializzata, firmando di recente un accordo con il Consiglio Nazionale delle Ricerche. E che l'atletica sia sport base, lo dimostra il fatto che i calciatori noti si rivolgono ad istruttori di questo sport per migliorare le loro condizioni. Ed è stata ancora l'atletica leggera, l'unica fra le Federazioni Nazionali, a lanciare prima delle elezioni del Coni un documento programmatico per fissare i punti verso i quali andrebbe orientata una politica sportiva di vertice. Queste esperienze Nebiolo ora le pone a disposizione dello sport italiano, non più soltanto dell'atletica.

Persone citate: Arrigo Gatta, Carraro, Nebiolo, Onesti, Primo Nebiolo

Luoghi citati: Astigiano, Italia, Scurzolengo