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Aumentate le malattie infettive Aumentate le malattie infettive ROMA — Almeno sette malattie infettive sono aumentate notevolmente nel gennaio di quest'anno, secondo i casi denunciati obbligatoriamente, come informa l'ultimo notiziario Istat: le denunce sono state 37.120, contro le 23.052 del gennaio 1977. Ci sono stati 7999 casi di parotite epidemica (aumento del 232 per cento rispetto alla media 1973-'77 per gennaio), 1414 casi di rosolia (aumento 191,5 per cento), 5550 di morbillo (aumento 87,8 per cento), 347 di tigna (più 65,2 per cento), 1394 di scabbia (più 38,8 per cento), 932 di scarlattina (più 37,5 per cento), 5533 di varicella (più 28,5 per cento). Sono invece diminuiti i casi di difterite (meno 52,2 per cento); di blenorragia (meno 45,4 per cento), di sifilide con manifestazioni contagiose in atto (meno 39,1 per cento), di meningite meningococcica (31,3 per cento); di infezioni da paratifi, dì febbre tifoide, di pertosse e di brucellosi. Lo stesso notiziario fornisce le cause di morte per il periodo gennaio-ottobre dello scorso anno, in cui sono decedute in Italia 445.710 persone (0,9 per cento in meno rispetto allo stesso periodo del 1976), Le maggiori cause di morte in ordine decrescente sono: malattie del sistema circolatorio (213.773), tumori (93.658) e malattie dell'apparato respiratorio (34.622). Fra l'altro sono diminuiti i morti per incidenti stradali. OLBIA — Fulminea rapina, poco dopo le 17 di ieri, nel centro di Olbia. Tre banditi armati di pistola e a viso scoperto hanno Immobilizzato tre portavalori del «Banco di Sardegna» e rapinato le loro borse contenenti oltre 100 milioni di lire, tra contanti e assegni.