La Stampa - Consultazione Archivio

Gli Stati Uniti tolgono l'embargo per forniture d'armi alla Turchia Il Pentagono conta di riaprire presto basi militari Gli Stati Uniti tolgono l'embargo per forniture d'armi alla Turchia ANKARA — Il primo ministro turco Bulent Ecevit, commentando la decisione del Congresso di approvare l'abolizione dell'embargo militare contro la Turchia, ha espresso soddisfazione per l'atteggiamento «positivo» del presidente Carter «nonché di numerosi membri del Congresso». Secondo Ecevit, ciò dimóstra che esiste tra Ankara e Washington «una congiuntura favorevole ad una cooperazione da cui trarranno beneficio i due Paesi, e che contribuirà a rafforzare la pace nel mondo». Ecevit ha tuttavia aggiunto che «alcuni elementi» contenuti nei testi adottati dalla Camera dei rappresentanti e dal Senato e che dovranno ora essere esaminati da una commissione mista dei due rami del Congresso, «potrebbero rendere difficile» la soluzione del problema cipriota nonché «un miglioramento stabile delle relazioni turco-americane». L'opposizione turca ha accolto con freddezza la decisione congressuale. L'ex primo ministro Suleiman Demirel, presidente del partito della giustizia, ha definito «deplorevole» che l'abolizione dell'embargo comporti delle condizioni. L'emendamento al progetto di legge sugli aiuti Usa all'estero, approvato ieri dalla Camera dei rappresentanti, prevede infatti che prima di abolire effettivamente l'embargo il presidente Carter dimostri che un tale passo è utile all'interesse nazionale e che il governo di Ankara sta cercando in concreto di risolvere il problema di Cipro. Se¬ condo Demirel, il Congresso americano «non sa apprezzare l'amicizia della Turchia». WASHINGTON — La decisione del Congresso, viene precisato da fonti informate, consentirebbe entro qualche mese la riapertura delle basi americane d'osservazione in Turchia. La chiusura di questi posti di osservazione, attraverso i quali venivano in particolare sorvegliati i movimenti militari sovietici, era stata decisa da Ankara come conseguenza dell'embargo Una ed aveva privato gli Stati Uniti d'informazioni ritenute molto importanti. Secondo le stesse fonti, il Pentagono conterebbe d'altra parte di riaprire assai rapidamente, forse la settimana prossima, la base marittima di Karga Burum. (Ansa)