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Il trotto torinese va a Novi Sabato chiude per "ferie,, l'ippodromo di Vinovo Il trotto torinese va a Novi Sabato il trotto torinese si congeda dai suoi «fans» dopo una serie ininterrotta di 44 riunioni che hanno avuto inizio il 12 febbraio scorso. Molti cavalli, però, invece di concedersi un meritato riposo prima della ripresa autunnale, saranno trasferiti a Novi Ligure per il «meeting» d'agosto. Allenatori come Pedrazzani, Ciano, Baratti. D'Antoni, Bosco, i Pasolini e i D'Agostino porteranno, infatti, parte dei propri pensionari nei «boxes» dell'ippodromo novese, dove in quindici giorni — dal 6 al 20 — si svolgeranno cinque convegni pomeridiani di trotto. Per domenica 6 agosto è previsto il Premio Unire di 2 milioni e mezzo di lire. La domenica successiva è in programma il Premio Città di Novi Ligure anch'esso dotato dei 2 milioni e mezzo. Due giorni dopo, e cioè il martedì di Ferragosto, si avrà il «clou» della riunione con i 3 milioni del Premio G. B. Carena. Sabato e domenica 19 e 20 agosto il « weekend» conclusivo, con i Premi Ferruccio Zublena e Camera di Commercio, entrambi dotati di 2 milioni e mezzo di lire. Complessivamente i premi in palio superano i 39 milioni. In ogni giornata verranno disputate sei corse. Tutti i guidatori vincitori avranno in omaggio una coppa offerta dagli organizzatori. La pista 'li Novi Ligure, l'unica in Piemonte riconosciuta dall'Enea! oltre a quella di Vinovo, misura 800 metri di sviluppo ed ha soprattutto la funzione di centro di allenamento dei puledri e di cura o di riposo per i cavalli in condizioni fisiche malferme. I «boxes» a disposizione delle scuderìe sono una sessantina. Numero più che sufficiente qualche anno fa, ma assolutamente inadeguato adesso che la passione dei novesi per lo sport dei sedioli è esplosa. L'anno scorso sono stati scommessi complessivamente 85 milioni di lire. Quest'anno si prevedono 100 milioni di movimento, con una media per giornata, quin di, di 20 milioni, più di un terzo di quanto si scommette a Vinovo. A. Debernardi