Maturità comperate salteranno le prove?

Maturità comperate salteranno le prove? Dopo l'arresto dei due insegnanti Maturità comperate salteranno le prove? MILANO — Un ispettore del ministero della Pubblica Istruzione deciderà se gli esami di maturità al Cesare Correnti dovranno o meno essere annullati. Questo in seguito all'arresto, avvenuto martedì, di due insegnanti dell'XI commissione accusati di concussione: avrebbero preteso e ottenuto seicentomila lire per far promuovere tre allievi di una scuola privata di Padova. I due sono Bianca Maria Roncaglia, 30 anni, di Premosello (Novara) e Vittorio Lambri, 37 anni, di Torre Isola (Pa via). La Roncaglia è un'anali sta: faceva parte della commissione come membro ag gregato per le prove integrative dei privatisti. Non è laureata, ma la legge consente di chiamare agli esami anche degli esperti. Lambri, invece, insegna odontotecnica: aveva fatto domanda per partecipare agli esami ed era stato nominato in sostituzione di un collega assente. Subito dopo la decisione del sostituto procuratore Di Grazia di arrestare i due commissari, il provveditore ha deciso di inviare uno dei quattro ispettori a sua disposizione, il prof. Bertorelle, al Correnti, per verificare la re¬ golarità degli esami svolti. Il prof. Bertorelle ha comincia- to ad analizzare gli incarta- menti e solo fra qualche gior- no si conosceranno le sue de- cisioni. Per ora si sa soltanto che, secondo dati ufficiosi pervenuti al provveditorato, degli 83 candidati esaminati dall'XI commissione, 61 sono stati promossi e 22 bocciati. Una percentuale, quella dei respinti, piuttosto alta rispetto alla media cittadina e nazionale. Non si sa quale risultato abbiano ottenuto gli allievi che avrebbero dovuto pagare: secondo alcune voci sarebbero stati promossi, ma la conferma si avrà solo quando i risultati saranno divenuti pubblici. Sempre che, ovviamente, l'ispettore non decida che bisogna fare tutto daccapo. Nulla di nuovo, invece, sul fronte delle indagini giudiziarie. Stamane, a San Vittore, sarà interrogato il prof. Lambri. La dott. Di Grazia, per ora, ha sentito solo Bianca Maria Roncaglia, la quale sembra abbia dato spiegazioni piuttosto confuse sui soldi che le sono stati trovati in borsetta. I numeri di serie delle banconote erano stati infatti segnati dai carabinieri prima che avvenisse il «pagamento», fissato per lunedì sera in un bar di via Alcuino, vicino al «Correnti». La Roncaglia è stata fermata poco dopo, come pure il Lambri. Gli esami di maturità, co munque, erano già finiti: gli ultimi scrutini si erano con elusi poche ore prima, s. mr.

Luoghi citati: Milano, Novara, Padova