Rangers in rodaggio pensando alla Juve

Rangers in rodaggio pensando alla Juve Rangers in rodaggio pensando alla Juve LONDRA — Gli avversari delia Juventus In Coppa dei Campioni sono in allenamento collegiale da due settimane ed hanno già disputato la prima partita staglo.ale. Un anno fa, per l'Incontro di rodaggio si erano spinti tino ad Inverness, una cittadina di 40 mila abitanti all'estremità settentrionale del Loch Ness, il lago del leggendario «mostro», a circa 300 chilometri a Nord di Glasgow. Un esordio di lieto auspicio perché dopo aver vinto nel confronto con l'Inverness Caley, una delle tre squadre locali, i Rangers dovevano poi sbalordire l'intera Scozia assicurandosi una magnifica tripletta: le due coppe ed il titolo nazionale. L'incontro era particolarmente atteso, poiché i Rangers si presentano con parecchie novità nella nuova stagione, quantunque non abbiano effettuato alcun acquisto. Anzitutto hanno un nuovo allenatore-manager nella persona di John Greig. Il trentacinquenne ex capitano dei Rangers che ha disputato quarantaquattro partite con la nazionale scozzese, ha ceduto la maglia numero 3 al giovanissimo Miller, già centrocampista di riserva. Il nuovo capitano è, il ventiquattrenne centravanti Derek John Stona, capocannoniere della scorsa stagione con ben 41 reti, in gran parte realizzate di testa. E' uno dei tre nazionali dei Rangers: in Argentina venne però lasciato in panchina dal d.t. Mac Leod, che fu poi aspramente criticato per avergli preferito I anglo-scozzese Jordan. Ma subito dopo la nomina a «calciatore dell'anno» e prima di andare in Argentina, johnstone aveva chiesto al precedente allenatore dei Rangers, Jock Wallace ora emigrato in Inghilterra per amore di sterline, di essere messo in lista di trasferta. Malgrado le sue spiccale doti di realizzazione, l'atticciato centravanti insisteva per voler giocare da stoppar. Non essendogli stato concesso il cambio di ruolo, Johnstone minacciò di emigrare in America da dove già aveva ricevuto allettanti offerte. Anche il neo-promosso Tottenham di Londra, che ha grandi ambizioni per la nuova stagione, si era fatto avanti. Quando la compagine di /oro Park sembrava ormai sul punto di perdere il suo più torte giocatore, il nuovo allenatore ha saputo vincere la sua prima grande battaglia. Non solo è riuscito a convincere Johnstone a ritirare la richiesta di una trasferta, ma ha anche stipulato con lui un nuovo contratto triennale. In cambio gli ha conferito i galloni di capitano ed ha accettato di provarlo nel ruolo di centro-sostegno. Al centro dell'attacco Greig ha chiamato Parlane, un attaccante di I grandi promesse che nella scorsa stagione era quasi sempre rimasto tra le quinte per la presenza in scena di Johnstone. Parlane è stato la grande rivelazione dell'incontro di rodaggio con l'Inverness, conclusosi con un largo e convincente successo dei Rangers per 6 a 3. . La nuova punta ha realizzato due reti, la prima di testa da una decina di metri su cross di Miller, il terzino sinistro che ora sostituisce Greig, e la seconda con il piede sinistro, nuovamente su traversone di Miller che ha avuto pure lui un ottimo debutto. Nel ruolo di stopper, Johnstone ha dominato nel gioco di testa ma non è ancora a suo agio al centro della difesa che ha concesso tre reti ai volonterosi avversari. L'ex centravanti ha però realizzato un gol raccogliendo di testa un calcio d'angolo. Le rimanenti tre reti sono state segnate per i Rangers da Forsyth, il centrocampo della nazionale scozzese ed agli interni di spola Russell e Smith. Tutto sommato, John Greig può essere assai soddisfatto di questa prova iniziale. Nel prossimo weekend /' Rangers parteciperanno ad un torneo a quattro anglo-scozzese. Un grosso problema rimane ancora da risolvere: chi prenderà il posto di Johnstone a Torino? «Il calciatore dell'anno» sarà indisponibile perché squalilicato Tanno scorso dalla Uefa per tre partite, Cario Ricono

Luoghi citati: America, Argentina, Glasgow, Inghilterra, Inverness, Londra, Scozia, Torino