Il Vicenza di Paolo Rossi chiude la lista dei "ritiri"

Il Vicenza di Paolo Rossi chiude la lista dei "ritiri" Da oggi tutte le squadre di Serie A al lavoro Il Vicenza di Paolo Rossi chiude la lista dei "ritiri" Bagni, sole, mare sono ricordi. Le ferie sono state «bruciate» a tempo di record e ancora si parla dell'avventura magica in Argentina, si fanno promesse di mezza estate, si suda in ritiro pensando ad impegni che non sono poi cosi lontani. Anche per oggi è prevista un'adunata, quella del Vicenza che si trasferirà per lavorare a Ponte delle Alpi. G.B. Fabbri intende continuare con la squadra veneta (l'ultima a rispondere all'appello per la preparazione) la corsa meravigliosa della scorsa stagione. Paolino Rossi e I compagni che sostengono il suo estro sono pronti per assecondarlo. L'attaccante viene da un luglio intenso. Interviste, la presenza affettuosa dei tifosi, il torneo di tennis dei campioni a Sanremo e adesso di nuovo con la palla tra i piedi per confermare quanto di buono è riuscito ad esprimere ai mondiali, per far temere ancora le difese di tutta Italia. Così Rossi ed il Vicenza mentre i «colleghi» hanno preferito partire con un leggero anticipo. Juventus e Torino proseguono il cammino. Non manca qualche brivido. Ieri pomeriggio Gentile si è scontrato con Furino durante una partitella a ranghi misti. Claudio è caduto a terra perdendo sangue dal sopracciglio sinistro. Accorrere di massaggiatori e, per fortuna, nulla di grave. Gentile comunque è stato accompagnato all'ospedale di Pinerolo dove gli sono stati dati due punti di sutura. Di leggera entità invece i guai fisici di Bettega (dolore ad un polso), Jorio (un po' di mal di stomaco), Mentre Boninsegna si è ripreso. Buone notizie anche sulla salute di Boniperti. Il presidente bianconero è stato operato dal professor Paletto per un calcolo renale. L'intervento è perfettamente riuscito e tra qualche giorno Gianpiero dovrebbe già essere in grado di lasciare la clinica (e discutere probabilmente senza eccessivi problemi gli ingaggi). Al momento però si pensa soltanto a seguire i consigli di Trapattoni. Due sedute al giorno sul campo di Villar e domenica ci sarà già la consueta partita con i giovani della Primavera. Novanta minuti per alcuni, tempo ridotto per gli azzurri che stanno inseguendo i compagni sotto il profilo del ritmo. Tutto ciò mentre la segreteria della società ha comunicato che sarà il Fluminense ad incontrare i bianconeri il 25 agosto (stadio Comunale, ore 20,30) per il trofeo Città di Milano, mentre al Milan nello stesso giorno toccherà il Flamengo. Ad Entrèves il Torino s'arrampica per ore sui monti, usa con parsimonia il pallone, aspetta con qualche timore la battaglia dei reingaggi. Dopo l'ultima, altalenante, stagione la società è infatti intenzionata a ridurre i compensi, Pianelli è già in Val d'Aosta per trattare (con Traversa) il delicato argomento. E intanto Claudio Sala propone d'imitare la Juventus anche fuori dal campo: «Compensi ragionevoli in partenza —dice il capitano —e poi tanti soldi per tanti punti ottenuti. Così, tanto per stimolare l'ambiente». E poi ancora sui «cugini»: «Queste giornate sono utili per prepararsi a dovere alla sfida di sempre. La Juventus non ha fatto acquisti, ma conserva la forza che gli ha consentito da tempo di stare al vertice. Dunque sarà un derby continuo, domenica per domenica. Guai a distrarci. L'esperienza insegna che anche un piccolo rallentamento può essere fatale per i traguardi d'un anno. Poi ci sono il Milan ed il Napoli che hanno un abito nuovo, che sono quasi a livello delle "torinesi L'Inter? Non so. Bisognerà vedere se Pasinato e Becca/ossi pagano lo scotto del passaggio dalla B alla A. Senza dubbio si tratta d'un complesso interessante, c 'è tanta gente che ha voglia di far bene. Campionato e Coppa, due cose da seguire con scrupolo, per raccogliere qualcosa di positivo, per non avere poi dei rimpianti». Ad Entrèves il Torino ci rimarrà fino a sabato. Domenica riposo, da lunedì si faticherà a Torino f. cav.

Luoghi citati: Argentina, Italia, Milano, Sanremo, Torino, Val D'aosta