Pallone, è tutto facile per Bertola e Berruti

Pallone, è tutto facile per Bertola e Berruti Quasi certi i finalisti, soltanto Rosso potrebbe provocare sorprese Pallone, è tutto facile per Bertola e Berruti ALBA — Nessuna sorpresa nel pallone elastico al termine della seconda giornata del girone di ritorno della serie A. Al • Mermet », di fronte a 300 spettatori (pochi per un derby), Bertola ha superato Arrigo per 11 a 5, lasciando sul 5 a 1 II ruolo di battitore al compagno Abbate dopo che l'avversario bloccato da uno strappo Intercostale, aveva presto ammainato bandiera, andando a fare da « spa//a » con Flavio Blllia alla battuta. A Monastero Bormida Berruti ha concesso solo 4 giochi a De Filippi, restando cosi leader della classifica, mentre a Plani di Imperla, Balocco, ripresosi dal letargo, ha dominato contro lo sfiduciato Tarasco. Con Devia In evidenza, a Torino, nell'anticipo settimanale contro Belmonte, la classifica ha un volto preciso, così come sembra ormai sicura (solo Rosso potrebbe procurare qualche sorpresa se si riprendesse dallo stiramento Inguinale) la rosa del finalisti con la sola Incertezza di chi fra Berruti e Bertola conquisterà II primo posto ■ Per me affrontare Balocco o Devia in finale è la stessa cosa — ha dichiarato Bertola — l'essenziale è non trovare subito Berruti. Potrei anche arrivare quarto ». Ipotesi chiaramente che Felice avanza solo per scaramanzia, superstizioso come ogni campione che si rispetti. La gara iniziata regolarmente ha visto Arrigo battersi bene fino al quarte gioco; poi, con Bertola in vantaggio per 3 a 1, l'atleta di Chlusavecchla ha accusato Il riacutizzarsi di uno strappo. « Sono una ventina di giorni che soffro — ha dichiarato Arrigo — è un malanno che mi sono procurato quattro anni fa ad Andora e che ora, sotto lo sforzo alla battuta, è ritornato fuori ». Con // capitano Infortunato (in questa stagione strappi e stiramenti sono frequentissimi fra I giocatori di pallone elastico, chissà come arriveranno In finale) Il quartetto cuneese ha arretrato Blllia a battitore. Bertola, andato sul 5 a 1, ha avuto un gesto cavalleresco nel confronti del menomato avversarlo andando a fare la ' spalla » e cedendo II ruolo di battitore al giovane Abbate. VI è stato così II duello Ira I numeri due con Bertola però sempre In evidenza al ricaccio. In vantaggio per 7 a 3 al riposo, il quartetto a/Èsse ha chiuso la partita sull'11 a 5, sotto la minaccia di un Incombente temporale. Sabato ad Alba, alle 17, vi sarà una riunione delle società di serie A. SI discuterà ancora (ma non vi saranno più cambiamenti) la formula del girone finale e si parlerà pure del tornei e delle sedi che chiuderanno alle soglie dell'autunno la stagione pallonistica 1978. • Ad Acqui, durante i lavori del congresso, — ha commentato il dirigente dell'Uspe La Piemontese Bruno Cappello — sollevammo la questione chiedendo che fosse discussa una mozione davanti all'assemblea. Non se ne fece però niente perché il presidente Manfredi ci disse che ormal era troppo tardi, queste decisioni — ha concluso II dirigente torinese — si devono però dibattere e non prendere troppo in anticipo ». Giovanni Binda Risultati della serie A - A Torino: Devia-Belmonte 11-7 (giocata mercoledì); ad Alba: Berfoia-Arrigo 11-5; a Piani di imperia: Balocco-Tarasco 11-4; a Monastero Bormida: Berruti-Musso 11 a 4. Classifica: Berruti punti 9, Bertola 8, Balocco e Devia 7, Rosso 4, Arrigo e Tarasco 3, Beimonte 2, De Filippi 0. BERRUTI-DE FILIPPI 11-4 — Ancora una vittoria di Massimo Berruti sul campo di Monastero Bormida per il campionato di pallone elastico. Berruti ha battuto (11-4) De Filippi schierato dalla « Montanerese » in sostituzione dell'indisposto Musso. Forse a causa della giornata afosa, la partita non è risultata molto vivace e soprattutto nel secondo tempo I giocatori si sono espressi in tono minore. Dopo un avvio favorevole a De Filippi (2-0), Berruti ha reagito portandosi prima In parità e quindi concedendo ancora un gioco all'avversario per poi far suo l'incontro. Al riposo il risultato era a favore di Berruti per 9 a 3. Da questo momento la partita faceva registrare un monologo di Berruti

Luoghi citati: Acqui, Alba, Andora, Balocco, Monastero Bormida, Torino