De Angelis, un fulmine nell'offshore

De Angelis, un fulmine nell'offshore A 116 km l'ora nella S. Margherita-Montecarlo e ritorno De Angelis, un fulmine nell'offshore S. MARGHERITA LIGURE — Il romano Giulio De Angelis (Alitalia-Ciga Hotels) ha vinto per la terza volta la gara di motoscafi offshore sul percorso Santa Margherita Ligure-MontecarloS. Margherita Ligure di 180 miglia, pari a 333,360 chilometri, nel tempo di Ih 51'32", alla media oraria di km 116,604. Al secondo posto un altro pilota dello stesso team, Francesco Cosentino, sfrecciato sul traguardo dopo soli otto secondi. Gli altri concorrenti della categoria OP1 sono arrivati con ritardi di circa un'ora. Cosentino, che aveva condotto la gara fino a Montecarlo e quindi ancora sulla via del ritorno fino all'altezza di Sanremo, è stato superato da De Angelis solo in uno spettacolare finale tirato allo spasimo. Il banchiere fiorentino Guido Niccolai, che guidava la classifica nel campionato continentale e che era tra i favoriti, è stato costretto all'abb. ndono: dopo circa 20 miglia, il suo scafo « Dry Martini » ha avuto fuso il motore destro. Per questa sfortunata prova è stato scavalcato da De Angelis e da Cosentino nella speciale classifica valida per la composizione, a fine stagione, della squadra europea che il 16 dicembre parteciperà alla prova unica di campionato del mondo in programma a Mar del Piata, in Argentina. Ha, comunque, tempo di rifarsi alla prossima prova in programma ora in Svezia. La gara della classe OP1 ha dovuto registrare, purtroppo, poco dopo la partenza, un grave incidente all'equipaggio del motoscafo « White Blrd ». Un'onda anomala, al largo del porto di Genova, ha sorpreso l'imbarcazione causandone l'impennata e quindi l'abbattimento su un fianco. Mentre il pilota Luigi Zanoni rimaneva illeso, gli altri due componenti l'equipaggio — Gianni Lanzani, 33 anni, e Gianfranco Favagrossa, di 18 —, entrambi milanesi, erano catapultati In aria e, ripiombando all'interno dello scafo, riportavano rispettivamente la frattura di un femore e di una clavicola. Sono stati subito soccorsi dalla motovedetta della capitaneria di porto di Genova e trasportati a Portofino. Da qui sono stati trasferiti in autoam¬ bulanza all'ospedale « San Martino » di Genova. Le loro condizioni non destano preoccupazione. Nella classe OP2, 'a vittoria è andata al giovane Stefano Signoretti, che alla media di 103,02 ha compiuto il percorso in 3h 14'09", battendo Tommaso De Simone (3h 32'43"). Nella classe OP3 (con motori C. serie), svoltasi sul percorso S. Margherita Ligure-Savona-S. Margherita Ligure, di 68 miglia, si è Imposto Salvatore Corruba In Ih 33'50". Dopo questa prova. Cosentino, Signoretti e Corruba si sono aggiudicati Il titolo italiano delle rispettive categorie. g. m.