Questa sera i primi al «via»

Questa sera i primi al «via» Cominciano le ferie, un mese intero di riposo Questa sera i primi al «via» Le ferrovie rafforzano il servizio - Su 13 treni straordinari, 10 sono già tutti prenotati da agenzie - Provvedimenti per evitare gli assalti dell'ultimo minuto - La polizia stradale raccomanda; "Non affollate le autostrade, ci sono percorsi alternativi" Da oggi si parte per le vacanze sotto 11 sole. Dopo un anno di lavoro un po' di riposo. I due terzi del torinesi hanno già le valigie pronte e incominceranno a lasciare la città, con tutti 1 mezzi, dal tardo pomeriggio, quando chiuderanno le grosse fabbriche. E' la prima ondata, ma il grosso è per domani e domenica. Anche quest'anno l'esodo metterà a dura prova le Ferrovie dello Stato e i servizi di assistenza e sorveglianza sulle principali strade piemontesi. A Porta Nuova 1 turni del personale sono stati rinforzati; la polizia stradale ha revocato tutte le licenze e chiamato In servizio gli agenti che normalmente hanno incarichi amministrativi. Anche 1 carabinieri e le altre forze dell'ordine sono state «allertate». L'emergenza durerà per tutto agosto, cioè fino al giorno in cui si concluderà il rientro, domenica 27. Per quattro settimane le principali strade saranno presidiate 24 ore su 24; nelle stazioni sarà aumentato il personale delle biglietterie. Anche i centri di assistenza dell'Acl sono stati rinforzati. Ai principali caselli autostradali ci saranno autogrù e pulmini-officina che accorreranno ad ogni chiamata. Gli automobilisti devono però tenere presente che c'è 11 rischio di rimanere fermi per alcune ore poiché alcuni dipendenti dell'» Automobil Club » sono in stato di agitazione. FERROVIE — Lo scorso anno oltre un terzo del torinesi (560 mila persone) ha scelto 11 treno per andare In vacanza e per questa ragione la direzione del compartimento ha approntato un piano di emergenza con treni straordinari per il Sud e rinforzi di carrozze ai convogli ordinari. Dice 11 capostazione titolare di Torino Porta Nuova, Gianni Brugnoli: « Ogni anno il tragico dei passeggeri aumenta e tacciamo fronte alle richieste con tutto il materiale che disponiamo. Quest'anno per agevolare i viaggiatori, abbiamo deciso di mettere le carrozze sotto le pensiline con alcune ore di anticipo sulla partenza. In questo modo speriamo di evitare l'assalto ai vagoni degli ultimi minuti ». Oggi da Porta Nuova partiranno 4 convogli straordinari, domani saranno 14, domenica 5, lunedi 3. Non è escluso che la direzione decida all'ultimo momento di formare altri treni. Purtroppo molti passeggeri dovranno affrontare lunghe ore di viaggio su vecchie carrozze di legno. E' l'Inconveniente di chi ha scelto le ferrovie per ritornare al paese di origine. Dal depositi sono stati tirati fuori anche 1 vagoni di trent'anni fa. Ecco i principali treni straordinari, esclusi i convogli prenotati dalle agenzie di viaggio 1 quali domani sono ben 10 su 14. Venerdì 28. Torino-Foggia, ore 20,01, binario 6; Torino-Napoli, ore 20,37, binario 8; Torino-Lecce, 20,53, binario 11; Torino-Reggio Calabria-Sicilia, ore 21,48, binario 9. Sabato 29. Torino-Napoli, ore 7,58 (rapido su prenotazione); Torino-Foggia, ore 20,01; Torino-Lecce, ore 20,53; Torino-Catania-Palermo, ore 21,48. Domenica 30. Torino-Lecce, ore 20,53; Torino-Catania-Palermo, ore 21,48. Aggiunge Gianni Brugnoli: « Noi consigliamo ai viaggiatori di mantenere la massima calma. Sotto le pensiline il personale è stato rinforzato e l'assistenza è garantita. La contusione è la nostra nemica. Se tutto si svolgerà in ordine, i treni partiranno in orario e tutti troveranno posto. Altro consiglio. Darsi da fare in tempo per i biglietti, informarsi bene, non arrivare all'ultimo momento ». STRADE e AUTOSTRADE. Se le ferrovie saranno intasate, 11 traffico automobilistico procederi, nel migliore del casi, a singhiozzo. L'esperienza degli scorsi anni dice che si formeranno lunghe code al caselli, e rallentamenti su tutti 1 tracciati. La Stradale sarà presente con 600 uomini in gran parte su motociclette per rendere agevole lo spostamento, mentre tutta la rete stradale del Piemonte, della Liguria e della Valle d'Aosta sarà sorvegliata dall'alto dagli elicotteri della polizia e dei carabinieri. In previsione dell'affollamento delle autostrade la polizia consiglia itinerari alternativi, usufruendo delle statali e delle provinciali. Molta cautela viene suggerita soprattutto a coloro che hanno scelto per le vacanze la Riviera ligure. La Torino-Savona non pub sopportare molto traffico mentre le altre strade attraversano zone collinari e di montagna. Dicono gli agenti: « Ogni torinese dovrebbe studiarsi bene il percorso, utilizzando anche una carta geografica: letta attentamente può dare utili consigli. E' un'abitudine che gli automobilisti dovrebbero avere prima di affrontare lunghi viaggi. Perché finire tutti sull'autostrada quando esi3te provinciale o statale alternativa? ». Per la Riviera ligure di Ponente c'è la statale « 20 » che parte da La Loggia. Dopo Savigliano si divide per Cuneo e Mondovi. Nel primo caso si pub raggiungere la zona di Sanremo attraverso Cuneo e 11 valico di Tenda (bisogna avere la carta d'identità e la carta verde, perché si attraversa la Val Roja), nel secondo si arriva a Ceva dove si pub imboccare la « 28 bis» del colle di Cadibona fino a Savona oppure la « 28 », quella del col di Nava, per Imperia Albenga. Per chi va nella zona di Varazze e Alblssola si pub percorrere la statale « 10 » fino ad Asti e poi svoltare per Acqui e imboccare la « 334 » per il passo del Sassello. La Riviera di Levante si pub raggiungere facilmente attraverso l'autostrada Alessandria-Volt ri, ma come percorso alternativo c'è la statale « 456 » che parte da Ovada e scende dopo Arenzano. Oppure c'è la statale « 10 » fino ad Alessandria per raggiungere Serravalle con la « 35 bis » e poi Genova con la « 35 ». Anche per chi va verso Nord, la Valle d'Aosta, c'è una rete sostitutiva all'autostrada Torino-Ivrea-Aosta. E' la statale « 26 », Settimo - Chivasso - Ivrea - St-Vincent. La polizia stradale consiglia agli automobilisti che stanno per mettersi in viaggio di fare alcuni con¬ trolli e di uscire dalla città attraverso le tangenziali per evitare le strozzature di Moncalleri e corso Giulio Cesare. Dice un ufficiale: « Prima di mettersi in marcia sarebbe opportuno controllare le gomme e i freni. Sconsigliamo di sovraccaricare la macchina. Inoltre, durante il viaggio bisogna mantenere le distanze di sicurezza, segnalare tempestivamente ogni cambio di direzione, evitare manovre pericolose, usare con cautela gli abbaglianti. Il " 194 " è un servizio telefonico gratuito. Chiamandolo da qualsiasi apparecchio si può conoscere in pochi secondi lo stato e la transitabilità delle strade piemontesi. E' un servizio utile che può evitare perdite di tempo ». em. non. Porta Nuova: una folla festosa al treno di ieri sera in partenza verso il sole del Sud

Persone citate: Gianni Brugnoli, Nava, Ponente, Roja