Lettera di Fanfani a Zac Non verrò al consiglia dc

Lettera di Fanfani a Zac Non verrò al consiglia dc Un gesto polemico e generoso del vecchio leader Lettera di Fanfani a Zac Non verrò al consiglia dc Il presidente del Senato smentisce di aver voluto criticare il governo nel convegno di St-Vincent e parla di "campagnette di stampa" a suo danno - Non si recherà al dibattito "per non contestare alcuni collaboratori del segretario e membri del governo" ROMA — Fanfani non parteciperà ai lavori del Consiglio nazionale della democrazia cristiana, convocato per domani. Il presidente del Senato lo ha annunciato in una lettera, inviata al segretario politico della de, Zaccagnini, e per conoscenza al presidente del Consiglio, Andreotti. La rinuncia, a partecipare al Consiglio, è legata all'intervento di Fanfani a Saint-Vincent, unanimemente considerato un attacco alla linea politica seguita sinora, e, ovviamente, agli uomini che ne sono gli autori. Ecco il testo della lettera. «Caro segretario politico — scrive Fanfani —, il moltiplicarsi di allusioni, dichiarazioni, interviste su miei pretesi attacchi e critiche alla segreteria e al governo mi obbligherebbero, se non altro per legittima difesa, a una dura contestazione a carico di tuoi collaboratori e di qualche membro del governo. In un momento tanto difficile per la de e per il governo ciò turberebbe un Consiglio nazionale che — come ebbi occasione di dirti nel cordiale colloquio del 20 corrente — sarebbe bene si svolgesse serenamente. Confermandoti questa mia aspirazione, ti comunico che, per non turbare la serenità con casi personali, non prenderò parte al Consiglio nazionale convocato per il 28. Naturalmente spero che i promotori, sia pure indiretti, di campagnette di stampa, con loro giudizi temerari e asserzioni infondate, assumano un atteggiamento più responsabile a evitarmi decisioni più gravi. Per tua informazione ti mando copia della mia relazione a Saint-Vincent e della breve replica che feci per rispondere a Baget Bozzo. Giudica tu da che parte stia la giustizia. Un rinnovato saluto e un augurio cordiale». Ricevuta la lettera, Zaccagnini ha chiesto a Fanfani di recedere dalla decisione, ma il presidente del Senato ha confermato di non poter accogliere l'invito. Il vicesegretario della de, Galloni, ha risposto in forma non polemica alla lettera. «Credo che vi sia stata — ha detto — una spiacevole interra, tos. (Continua a pagina 2 in sesta colonna)

Luoghi citati: Roma, Saint-vincent