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Gisola ha ricordato il grande "Dio sole,, La festa di San Giacomo Gisola ha ricordato il grande "Dio sole,, Nella frazione di Lanzo, abitata da venti persone, si rinnova ogni anno una singolare tradizione Gisola è una minuscola frazione di venti abitanti a poca distanza da Lento: Il suo noma ricorda il Dio sole, oggetto, In tempi antichi, di un fervido culto. Anche domenica II sole splendente ha allietato le festa del Patrono locale San Giacomo, cui hanno partecipato I gruppi folcloristici di Ala, Lanzo e Gisola, sorto solo da pochi mesi. La giornata è cominciata con la sfilata verso la chiesa, aperta da due priori (giovanotti focali) seguiti da alcune ragazze In costume che portavano sul capo una cesta con la Carità, un pane duro e senza sale simbolo dello festa, benedetto e distribuito dopo la Meaaa a uomini, donne ed animali. I gruppi folcloristici hanno ballato alcune danze tradizionali, accompagnati dalla banda musicale di Lanzo: In particolare si è distinto II gruppo di ballo della Comunità artistica di Lanzo che ai è esibito nel Ballo del sette salti, tn quello della Terna e In quello del cerchi, danze che evocano nel passi II corteggiamento tra uomo e donna. Laura Grlgllone, 19 anni, frequenta le facoltà di Magistero e diriga da circa di ci otto mesi II gruppo; la sue è da considerarsi un'esperienza di lavoro poiché quando Insegnerà nelle scuole elementari tenterà di portare la danza popolare a conoscenza del suol alunni. « Penso — dice — che sia più facile studiare ia storta se si passa attraverso le tradizioni che ci sono maggiormente vicine e che possiamo far rivivere noi stessi ■. . Nel pomeriggio, dopo la processione e la distribuzione del • gallet », altro pane duro In ciambelle variopinte, I gruppi hanno ballato ancora lasciando poi spazio al 500. spettatori Intervenuti, che al sono scalmanati e suon di « currenta » fino a notte Inol¬ trata. d. f. Il corteo delle ragazze con i tradizionali pani in testa