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Comunità collinare Friuli Il piano per ricostruirla Comunità collinare Friuli Il piano per ricostruirla Elaborato dal Politecnico di Torino; gli studi preliminari presentati in un seminario a Osoppo Venerdì e sabato scorsi si è svolto ad Osoppo In Friuli un seminarlo per la presentazione degli studi preliminari al plano comprensorlale di ricostruzione della Comunità collinare del Friuli, elaborati dal Politecnico di Torino nel quadro della convenzione stipulata fra la Regione Piemonte, l'Università e lo stesso Politecnico per la ricostruzione delle zone colpite dal terremoto del 1976. Alle giornate di studio ha partecipato, in rappresentanza del Consiglio regionale, l'arch. Picco ancora convalescente dalle ferite riportate nell'attentato delle Bierre. Le relazioni principali sono state svolte dai professori Civita, De Qua!, Bo, Spaziante e Musso del Politecnico. Per 11 Friuli erano presenti 11 presidente della Giunta Comelll, l'Assessore regio¬ nale al lavori pubblici, 11 presidente della Comunità collinare, sindaci, amministratori e tecnici dei 15 comuni interessati. Sono stati presentati 1 progetti di geologia tecnica, di ingegneria sismica e di pianificazione territoriale urbanistica. Gli studi verranno completati entro novembre, ma 1 documenti disponibili sono già stati consegnati ai responsabili delle Comunità collinare. «Si avvia così a conclusione — precisa la Regione — l'attività di assistenza tecnica che la comunità piemontese, attraverso fi Comitato regionale di coordinamen io per i soccorsi ai terremotati, ha messo a disposizione della Re-gione e dei comuni friulani de- Sostati dal sismo del 6 maggio 76,aprendo vie inedite di collabora¬ zione e di fattiva solidarietà».