Impressionante disgrazia ieri pomeriggio alla Pellerina

Impressionante disgrazia ieri pomeriggio alla Pellerina Impressionante disgrazia ieri pomeriggio alla Pellerina Ragazzo muore schiacciato da un camion mentre corre in bicicletta con un amico Il guidatore, sconvolto: "Li ho visti sbucare all'improvviso, ho frenato, ma non c'è stato niente da fare" - Altro episodio: travolto dalla Dora si salva a nuoto su un isolotto Un ragazzino in bicicletta è stato travolto ed ucciso da un camion ieri pomeriggio in corso Appio Claudio, poco lontano dal parco della Pellerina. Il corpo orrendamente sfigurato è rimasto a lungo sull'asfalto In attesa di identificazione. Purtroppo nessuno è stato in grado di fornire qualche elemento utile. Molti bambini e ragazzi anche provenienti da altri quartieri della città si trovano ogni giorno per giocare nel parco o per fare un bagno nella piscina. E' quindi difficile conoscerli tutti e sapere i loro nomi. Poco dopo le 17 di ieri nel traffico intenso del grande corso due ragazzini peda¬ JlllllllIIIIIIIIIllllllllllItlIIIIIIIIIIIMIIlllllll lll lavano sulle loro biciclette. Pare che avessero ingaggiato una gara superandosi a vicenda. « Li ho visti sbucare all'improvviso. Ho sentito un colpo sotto le ruote, ho frenato il più possibile, ma non c'è stato niente da fare ». Giuseppe Randisi, 43 anni, via Rondlssone 6, che era alla guida del grosso articolato della ditta « G. Bruno », racconta l'Incidente sconvolto, come inebetito. Non riesce a calmarsi: piange disperato nel pulmino dei carabinieri. Sull'asfalto lunghe tracce di frenata, sotto le ruote anteriori del camion la bicicletta del ragazzo contorta. A qualche metro il corpo: jeans, maglietta lllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll Illll rossa. Un volto infantile sotto una massa di capelli neri: avrà 13-14 anni. Intorno una folla di curiosi, molti non riescono a trattenere le lacrime, altri guardano trepidanti il ragazzo temendo di riconoscere il figlio. Intanto le ore passano, la gente aumenta, molti ragazzini, saputa la notizia arrivano per vedere se il morto è un loro amico. Ma nessuno ne sa niente. + Brutta avventura ieri pomeriggio per un ragazzo di quindici anni, rimasto intrappolato In mezzo alla Dora su un isolotto. Poco dopo le 18,30 Claudio Bonatesta, 15 anni, piastrellista, era llllllll lllll1llllllllllllllHIIII1ltlli:illt]lllltllll con un parente, il trentanovenne Rodolfo Lezzi, alle Basse di Dora. Accaldati volevano rinfrescarsi un po' nell'acqua. Claudio Bonatesta si è sporto troppo, è caduto nell'acqua ohe in quel punto scorre rapida sullo scivolo della diga. Travolto dalla corrente il giovane è riuscito a nuotare fino ad un piccolo isolotto lontano una cinquantina di metri. Si è arrampicato aiutandosi con i rami sporgenti. Il Lezzi ha subito dato l'allarme. Dopo pochi minuti i vigili del fuoco hanno calato in acqua un battello pneumatico ed hanno « salvato » il giovane, che intanto attendeva paziente i soccorsi. csgptvafcrimeslrpcsslllllllllilllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll

Persone citate: Claudio Bonatesta, Giuseppe Randisi, Rodolfo Lezzi