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Tariffe per i trasporti accordo coi sindaca ti Tariffe per i trasporti accordo coi sindaca ti E' stato raggiunto ieri dal Comune • Venchi Unica: approvata la Cassa d'integrazione E' stato approvato all'unanimità ieri raccordo raggiunto tra sindacati e amministrazione comunale sulla nuova struttura tariffaria del servizio pubblico urbano ed extra-urbano. Nel corso della «verifica» alla Camera del Lavoro sono stati rilevati ancora una volta i significati positivi dell'accordo: non raddoppio, bensì istituzione della fascia oraria, ristrutturazione della rete, agevolazioni per le categorie meno abbienti. Sempre ieri è stata concordata tra sindacati e Comune l'Integrazione delle tariffe suburbane ed extraurbane. Bimane fermo a 2000 lire il prezzo dell'abbonamento. E' stata Invece introdotta una tabella a «scaglioni chilometrici». Da 1 a 8 chilometri la corsa semplice costerà 200 lire, 11 settimanale 10 corse 1000 lire e il mensile 4000. Nello scaglione massimo, ossia 78-84 chilometri, la corsa semplice sale a 1600 lire, 11 settimanale 10 corse a 4750 lire e il mensile a 19.000. Per i pensionati si è stabilito di istituire la fascia di gratuità sino ad un reddito personale di pensione di 157 mila lire. VENCHI UNICA — Ieri sera il Clpi ha approvato la Cassa integrazione guadagni per i 1500 lavoratori dell'industria dolciaria. Inoltre 11 Consiglio di fabbrica ha presentato istanza di fallimento al tribunale. Motivo: il mancato pagamento dei salari di giugno e del magazzino prodotti e materie prime. Quest'ultima insolvenza della società di esercizio reca pregiudizio all'erogazione dell'intera liquidazione di fine lavoro rispetto al fallimento «Venchi Unica». SANITÀ' — Il coordinamento sanità e assistenza fra i movimenti di base ha depositato ieri in consiglio regionale 13.167 firme di cittadini che hanno aderito alla proposta di legge regionale di iniziativa popolare per la riorganizzazione delle unità locali di tutti i servizi. E' la prima volta, dalla nascita delle Regioni, che viene assunta in Piemonte una simile iniziativa. «Con questa proposta — dice l'aw. Bianca Guidetti Serra, una delle prime firmatarie del documento — intendiamo sottoli¬ neare la necessità di partecipazione popolare per un autentico esercizio democratico del potere legislativo». La proposta di legge, cui hanno dato l'adesione, fra gli altri le Acli, Cisl-Uil, Csi, gruppo Abele, l'Unione per la lotta contro l'emarginazione, si pone una serie di obiettivi. Innanzitutto è prevista un'organizzazione dei servizi, non solo quelli sanitari ed assistenziali, ma anche quelli culturali, compresi le biblioteche, i musei, gli impianti sportivi. «La nostra intenzione — hanno detto I promotori — non era e non è quella di dire tutto e tutto giusto; era ed è più modesta e nello stesso tempo più ambiziosa. Era ed è di offrire uno strumento che consentisse di far uscire dalla quasi clandestinità i problemi dei nuovi servizi sociosanitari e di ampliare il dibattito ed il confronto in modo non generico ma concreto e capillare». FORMAZIONE PROFESSIONALE — E' stato raggiunto in questi giorni un accordo tra Regione e sindacati. L'aspetto più significativo riguarda la tutela del posto di lavoro mediante l'individuazione di contenuti e modalità per la riqualificazione degli insegnanti e di criteri che devono guidare 1 casi di mobilità che si rendono necessari. Inoltre è stato avviato un processo di perequazione salariale. ENEL — Nel compartimento di Torino nel '78 verranno assunti 252 dipendenti (180 operai e 72 impiegati). Il dato è stato fornito ieri dall'azienda ai sindacar! che hanno rilevato come non siano coperte neppure «le necessità derivanti dalle cessazioni di personale, e clie la cifra non tiene conto delie richieste avanzate dalle singole direzioni periferiche». I sindacati hanno quindi negato l'assenso al programma di assunzioni presentato e hanno diffidato l'Enel a darvi comunque corso. E' stato poi chiesto un nuovo incontro con l'azienda. Da Moncalleri 11 Consiglio dei delegati delle zone Nord e Sud ha ac-usato ieri l'Enel di «Ignorare» le leggi sulla disoccupazione giovanile e il riutilizzo dei lavoratori delle aziende In crisi.