Direttore dell'Ires perché si è dimesso
Direttore dell'Ires perché si è dimesso Un dibattito in Regione Direttore dell'Ires perché si è dimesso Nella lettera accenna a tre motivi, in particolare a difficoltà nei rapporti interni L'Ires (Istituto regionale di ricerche economico-sociali) è In crisi da un anno e mezzo, cioè dal novembre 1976 quando si dimise l'allora direttore prof. Angelo Detraglache. Il nuovo direttore, dott. Carlo Beltrame, nominato sei mesi fa, si è dimesso 11 4 luglio scorso con una lettera al presidente della Giunta regionale, Vlglione, e al presidente dell'Istituto, sen. Berti. Nell'ultima, le dimissioni sono motivate con V«assenza delle condizioni ritenute necessarie per lo svolgimento del compiti affidatimi ». Questa « mancanza di condizioni » era già stata esposta al consiglio di amministrazione: difficoltà del clima generale e dei rapporti interni; difficoltà per 1 rapporti tra Ires e Regione; difficoltà personali del direttore con 11 presidente dell'Ires. Il problema è stato affrontato Ieri dal Consiglio regionale sulla base di un'interrogazione democristiana e di un'interpellanza comunista: ha risposto l'assessore Simonelli rammaricandosi delle dimissioni venute In un momento In cui l'Ires stava risollevandosi « dalla situazione di crisi degli anni passati ». Il 16 gennaio scorso l'allora presidente, Manfredi, aveva elencato 1 motivi di crisi: 1) stasi del dibattito su strumenti e metodologie; 2) crisi direzionale e logoramento dei rapporti interni; 3) divisione interna che dava luogo a veri e propri compartimenti stagni; 4) carenza di aggiornamento; 5) carenza di direttive politiche. Erano state indicate anche le necessarie linee di intervento: 1) l'Ires deve tornare ad essere lo strumento tecnico-scientifico della programmazione regionale; 2) deve avere maggiore autonomia scientifica; 3) deve adeguare le sue strutture alla nuova domanda; 4) deve conseguentemente adeguare la sua capacità di ricerca anche in direzione del comprensori. « Queste — ha detto l'assessore — sono le indicazioni date a suo tempo dalla Regione » e il nuovo direttore stava portandole avanti. Che cosa si celi realmente dietro 1 tre motivi addotti dal dott. Beltrame non è stato detto, si possono soltanto fare delle Illazioni, ma è meglio non lasciarsi tentare. Il consiglio di amministrazione ha rifiutato di prendere atto delle dimissioni del direttore aggiornandosi alni settembre posslmo per una decisione. E' evidente che nel frattempo vuol fare tutte le indagini necessarie, magari anche tentare di comporre qualche vertenza, se questa vertenza c'è stata. Alberton e Bontempi, primi firmatari dell'interrogazione e dell'interpellanza, hanno esposto, con 1 motivi che 11 hanno spinti a presentare 1 due documenti, anche le preoccupazioni per la situazione dell'Ires che ha bisogno di essere potenziata, non di essere rallentata nella sua azione. E potenziamento è già in atto secondo l'annuncio dato da Simonelli: sono stati banditi nove concorsi per ricercatori e cinque di essi sono già stati espletati.
Persone citate: Alberton, Beltrame, Bontempi, Carlo Beltrame, Simonelli
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Pugilato tra i giocatori in Napoli- Jnventns (2-1)
- Tutti i film di Natale, dal kolossal ai cartoni animati
- L'«Università europea» rischia di essere inutile
- Omar Sivori guida il Napoli alla vittoria sull'Inter: 2 a 1
- di una fabbrica di tubi flessibili
- Il Napoli (grazie a un'autorete) batte a fatica la Spal per 1 a 0
- Il parroco della pornostar e la messa per il duce
- CADE L'INTER NEL DERBY MENEGHINO E DA'VIA LIBERA Al DO RI ANI
- ERIE
- Lfestrema destra celebra Mussolini
- Altre scosse di terremoto in Riviera La folla fugge dallo stadio di Savona
- Le fucilazioni ordinate per rappresaglia antinazista
- Scendevano ad Alba da tutta la Langa per trovare la profumiera «squillo»
- All'esordiente alto due metri Ú piaciuto il gioco di Rivera
- Il Giro secondo Dezan
- Uccise per rapina l'amico e gettò il corpo in un tombino
- LA GUERRA e gli anglosassoni
- Niente lesioni sul cadavere del paziente
- Quattro anni alla profumiera di Alba che aveva organizzato una "casa squillo,,
- L'incredibile e drammatica vicenda
- Altre scosse di terremoto in Riviera La folla fugge dallo stadio di Savona
- « Non siamo tutelati dallo Stato »
- Strage della funivia, scontro fra Italia e Usa
- Pippo Baudo: torno al mio primo umore
- Le fucilazioni ordinate per rappresaglia antinazista
- Un sessantenne uccide l'amante: «Mi tradiva»
- Bettega con la 131 polemiche a Biella
- Scendevano ad Alba da tutta la Langa per trovare la profumiera «squillo»
- Vincenzo Timpano, 24 anni (la prima vittimale l'indecifrabile figura di Lo Presti
- La Figc sta già indagando sulle accuse di Auriemma
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy