La Stampa - Consultazione Archivio

Il pm ha chiesto l'assoluzione per il primario dell'Astanteria L'imputazione è di interesse privato Il pm ha chiesto l'assoluzione per il primario dell'Astanteria E' il prof. Celestino Mairano, della divisione chirurgica - Avrebbe intascato 150.000 lire da un paziente che aveva operato in ospedale si vrri7, a a Processo Ieri mattina in terza sezione del tribunale (pres. Iannibelli) al professor Celestino : Mairano, corso Duca degli Abruz- ' zi 71, primario della divisione di ' chirurgia generale dell'ospedale ! Nuova Astanteria Martini. Secondo l'accusa, nel luglio del 197S : | avrebbe Intascato 150.000 lire da im paziente. Aquilino Piccln, 68 anni, corso Taranto 164, che aveva operato asportandogli da | una gamba le vene varicose, quale ricompensa per 11 ricovero in i una camera singola del suo reI parto. SI sarebbe dunque reso I responsabile di Interesse privato | in atti d'ufficio. L'inchiesta amministrativa del direttore sanitario dell'ospedale avrebbe accertato che il Piccln si era rivolto al primario come paziente privato e che era stato da questi consigliato di farsi ricoverare nel suo reparto dove gli I avrebbe garantito una camera « riservata ». Il medico avrebbe chiesto al Piccin, quale ricompensa per l'intervento e le cure successive, 200.000 lire per l'Inter■ I vento operatorio a tutte e due | j le gambe, poi ridotte a 150.000 lire per una gamba sola. Dall'istruttoria era emersa la diversa tesi del pubblico ministero Notarbartolo che aveva sostenuto non esserci interesse pri! vato da parte del primario perché In quell'occasione il proi fessor Mairano aveva ricevuto il Piccin non In qualità di pubblico ufficiale, ma come incaricato di pubblico servizio. Il giudice Istruttore Giordana aveva invece sostenuto l'accusa, affermando che, in ogni caso, il Mairano aveva percepito i soldi dal paziente ospitato nel suo reparto quale ricompensa per un trattamento speciale, tanto è vero che il Piccin venne ricovera| to in una camera a due letti e non nell'affollatissimo reparto. Anche 11 pubblico ministero del processo, dott. Miletto, non ravvisando nel comportamento del primario il reato addebitatogli, ne ha chiesto l'assoluzione «perché il fatto non sussiste ». Celestino Mairano si è difeso: « Non ho mai chiesto quei soldi al Piccin che venne da me come paziente privato. Gli illustrai le spese a cui sarebbe andato incontro non soltanto per l'intervento ma anche per le cure sue- cesslve. Prima di andarsene, il Piccin mi porse una busta con il danaro, quasi per sollecitare il mio interessamento al suo caso ». Il processo riprende oggi con le arringhe dei difensori, avvocati Gianarla e Zaccone. La sentenza è prevista in giornata. : ' ' ! : I i Il prof. Celestino Mairano