Probabile delitto di mafia l'uccisione del camionista?

Probabile delitto di mafia l'uccisione del camionista? Le indagini a Sant'Antonino di Susa Probabile delitto di mafia l'uccisione del camionista? La vittima è con certezza l'autotrasportatore bergamasco Ulisse Brena, 39 anni, che aveva interessi nella zona - Sottratti documenti dalla sua auto Per 11 probabile «delitto mafioso» di S. Antonino di Susa, dove lunedi scorso è stato trovato nella Dora Riparia un cadavere nudo col cranio fracassato, le indagini dei carabinieri hanno fatto un importante passo avanti. Con quasi assoluta certezza la vittima è l'autotrasportatore Ulisse Brena, 39 anni, padre di due figli di 9 e ? anni, di Endlne Galano (Bergamo). Ulteriori riscontri del perito settore prof. Torre, gli accertamenti congiunti di familiari e inquirenti hanno portato a questa conclusione. «Ma pròprio qui doveva venire a farsi ammazzare?» ha commentato la moglie Tereslna, nuovamente convocata ieri con altri parenti dell'ucciso. Le indagini sono volte ad appurare tutti 1 risvolti dell'attività del!'autotrasportatore, che lavorava spesso sul tragitto Temi-Gioia Tauro e Gioiosa Ionica trasportando tondini e materiali-ferrosi. I familiari dicono convinti: «E' finito nella rete della mafia, che in Val di Susa, ci hanno riferito, è molto attiva». Già 4-5 anni fa 11 Brena prò babllmente aveva lavorato nella zona; sembra che non volesse più recarsi al Sud e intendesse restringere 1 suol interessi solo Piemonte. E' opinione degli inquirenti che l'uomo sia rimasto vittima di una feroce aggressione. Il punto chiave della misteriosa vicenda rimane lo strano «incidente« accaduto ali'autotrasportatore 11 19, giugno scorso presso Exliies, quando fini fuori strada dopo un pauroso volo di 80 metri. li Brena usci quasi indenne dai rottami della sua Alfa; venne visto da più persone alle quali chiese anche informazioni. Poi scomparve. Fu udito imprecare contro Individui che parlavano con accento meridionale. Da allora nessuna notizia sul suo conto. Solo una telefonata ai carabinieri di Chiomonte fatta forse per deviare le ricerche; nella sua auto sono stati trovati tre proiettili: chi li ha lasciati? Inoltre documenti di lavoro del Brena sarebbero stati asportati dalla vettura la notte successiva all'incidente, approfittando che i carabinieri non erano stati avvertiti. Se è stato «catturato» dal suoi «killer», questi hanno voluto evidentemente far sparire tracce importanti. L'inchiesta è ora affidata al capitano Ricotti di Susa. B pretore Bianco Dolino ha dato or. dine di seppellire la salma «come sconosciuto, ma solo per ragioni legali». L'inumazione è avvenuta ieri mattina a S. Antonino. E' opinione degli inquirenti che la vittima sia stata «giustiziata» In bassa Valle Susa e poi gettata nella Dora Riparia. , * E' andata male ad un « topo d'alloggio », Roberto Reggio, 29 anni, residente a Caselle, arrestato con le che si era introdotto in un'abitazione di via Castellamonte ad Ivrea, è stato colto sul fatto dal l'improvviso rientro a casa di Francesco Pascuzzi, 38 anni, che, accortosi dell'indesiderato inquilino, lo ha rinchiuso in casa a chiave avvertendo poi 1 carabinieri. ito dal le mani nel sacco. Il Reggio, L'auto di Ulisse Brena dopo il misterioso incidente