"Una Chiesa più vicina alla realtà di oggi"

"Una Chiesa più vicina alla realtà di oggi" A colloquio con il vescovo di Susa "Una Chiesa più vicina alla realtà di oggi" Don Vittorio Bernardetto, chiamato a sostituire mona. Canteri, illustra il suo programma pastorale Don Vittorio Bernardetto, 52 anni, rettore di una delle più popolose parrocchie d'Ivrea, è stato nominato alcune settimane fa, vescovo di Susa. Sostituirà monsignor Gamerl che, dopo 24 anni di apostolato, lascia l'incarico per limiti di età. Dalla chiesa eporediese di San Lorenzo dove vive oggi si trasferirà nella sua diocesi alla fine d'agosto. Don Bernardetto parla con cordialità del nuovo incarico. Se non fosse per la croce d'argento che spicca sul nclergyman» lo si potrebbe scambiare per un sereno capoufficio o dirigente. E' dotato di una spiccata personalità. Ha perù Idee molto chiare. «Sono un antico ed ammiratore di monsignor Bettazzi. Condivido la sua linea moderna. Il pastore di anime deve sempre catarsi nella realtà in cui vive ». Realta che don Vittorio ha affrontato quando era parroco di Pont Canavese durante 11 periodo « caldo » degli scioperi ed occupazioni per la chiusura degli stabilimenti Mazzonls; realtà che ha rivissuto con la direzione dell'ufficio catechistico diocesano, come membro del consiglio pastorale eporedlese e stretto collaboratore di monsignor Bettazzi (lo ha accompagnato nei suoi viaggi In Sud-America). Come vicedirettore del settimanale « Il risveglio popolare » e come direttore di altri periodici. Ha anche ampia esperienza di comunicazioni sociali. Non nasconde le sue umili origini: « I miei genitori erano un calzolaio ed una maglierista. Da loro ho Imparato soprattutto ad amare il prossimo ». Si considera ir un moderato, sicuramente rum un bombardiere », Sulle dimissioni di monsignor Gai-neri da tempo si discuteva in Val di Susa e negli ultimi tempi la decisione dell'anziano presule era diventata Irrevocabile. Iniziati i « contatti » per la successione, è prevalsa la linea del «rinnovamento» sostenuta dai sacerdoti più vicini alle situazioni economiche e sodali del loro parrocchiani, colpiti da chiusure di aziende, ristrutturazioni, disoccupazione, licenziamenti, emarginazione. Già da tempo all'interno della diocesi di Susa vi erano posizioni critiche nel confronti della chiesa « ufficiale » di Susa e si chiedeva che lo spirito del Concilio venisse accentuato a vari livelli, In una comunione più ampia con le realtà locali. Don Vittorio Bernardetto

Persone citate: Bettazzi, Canteri, Vittorio Bernardetto

Luoghi citati: Ivrea, Pont Canavese, Susa