Coppia di banditi in negozio Lui fa fuoco, lei è arrestata

Coppia di banditi in negozio Lui fa fuoco, lei è arrestata In via Damiano Chiesa, alla Barca Coppia di banditi in negozio Lui fa fuoco, lei è arrestata Un proiettile ha sfiorato un macellaio che aveva reagito - Due vigili catturano la complice - Altro fatto: nuova condanna a Condorelli Sfiorata la tragedia Ieri sera in una tentata rapina che due giovani hanno cercato di compiere in una macelleria di via Damiano Chiesa 10 alla Barca. I banditi, un ragazzo e una ragazza, hanno sparato contro il negoziante, ohe solo per un caso è riuscito a schivare 11 prolettile. Spaventati sono fuggiti: lei è stata arrestata. Il fatto è accaduto alle 20: nella macelleria c'è solo più il gestore, Giuseppe Cavagnero, 22 anni, strada della Verna 51. L'uomo sta controllando l'Incasso della giornata. A pochi metri dal negozio si ferma una BMW azzurra metallizzata; ne scendono due giovani, sul 20 anni. Entrano: il ragazzo, pronunciando le / parole « stài fermo,-non ' ti muovere è una rapina », estrae la pistola, una calibro 38 e la punta contro il Cavagnero. Tutto quello che succede da questo momento in poi è raccontato dalla giovane arrestata, Daniela Brunato, 21 anni, abitante a Chleri. « Quando gli abbiamo chiesto i soldi quello ha reagito, si è avventato contro di noi. Lui — e la ragazza si lascia scappare 11 nome di battesimo del suo compagno — ha sparato ». Il Cavagnero, immediatamente, con una mano riesce a fermare il braccio armato del bandito, che sbaglia la mira. Il proiettile si va a conficcare entro un Infisso del negozio. Poi la fuga dei due che incappano in due vigili urbani del vicino comando di zona. Mentre 11 ragazzo riesce a dileguarsi facendo perdere le sue tracce, la Brunato viene bloccata dalle guardie. -Ar Rosario Condorelli, catenese, 32 anni, «boss» della malavita torinese, sotto accusa per 4 omicidi, tra cui quello del commissario della Mobile Vincenzo Rosano, è stato condannato a 6 anni di car- cere per una rapina avvenuta nel gennàio '77 in una bisca di via Canova 20 o per tentata estorsione al danni del titolare dello stesso locale. Con lui è comparso davanti ai giudici, accusato solo di tentata estorsione, Franco Piacentini, 35 anni. Nichelino, via Cuneo 51. Condorelli, soprannominato « il killer sorridente », non ha voluto smentire la sua fama. Calmo e tranquillo ieri in aula ha ammesso di aver preso parte alla rapina: « Con me c'erano Angelo Santonoelto, Giovanni .De Luca, Agatino Bonaccorsi ». Una rivelazione che non costa nulla: tutti e tre sono stati uccisi in conflitti a fuoco con i carabinieri. Ieri davanti ai giudici della se¬ conda sezione del tribunale (pres. Lacquanltl, p.m. Giordano, cane. Porceddu) è rimasto Impassibile. Piacenti (difeso dall'aw. De Filippi) ha negato la tentata estorsione al titolare della bisca di via Canova, Sergio Ferrerò, 46 anni, via Monterosa 153. « Ferrerò mi ha chiesto di procurargli dei clienti per il suo locale, ma non ho chiesto tangenti ». Dopo un'ora di camera di consiglio 1 giudici hanno condannato Condorelli, difeso dall'aw. Dal Fiume, a 6 anni e Piacenti a un anno e mezzo. Daniela Brunato, arrestata