Riviera: sono sulle spine i "venditori di vacanze,,

Riviera: sono sulle spine i "venditori di vacanze,, Maltempo e scarseggiano le prenotazioni Riviera: sono sulle spine i "venditori di vacanze,, SAVONA — Siamo a metà giugno, e come gli altri anni, la sola prospettiva certa, per il turismo nel Savonese, è quella di un «tutto esaurito» per i primi 15-20 giorni di agosto. Gli esami nelle scuole, le condizioni del tempo, la crisi economica, sembrano destinati a pesare sull'andamento dell'industria turistica. Dei 50 mila posti letto, distribuiti in 1250 esercizi alberghieri, che la Riviera di Ponente, da Varazze ad Andora, offre al villeggiante, ne sono attualmente occupati circa il 40-45 per cento. Ci si è messo poi anche il tempo. «C'è qualche arrivo. Clienti intenzionati a fermarsi per una quindicina di giorni, ma vanno via in anticipo a causa della stagione piovosa» dice il presidente dell'Unione albergatori, Carlo Buccelli, titolare dell'Hotel Lazzaro, di Celle Ligure. «Ciò che più preoccupa — prosegue — è il calo degli stranieri, soprattutto dei tedeschi». Osserva Buccelli: «Le tariffe alberghiere hanno il loro peso, tuttavìa nonostante l'aumento del costo della vita, in questi primi sei mesi del '78, si sono mantenuti i prezzi dello scorso anno. Non si può addebitare ai prezzi, la responsabilità della crisi. Nel periodo luglio-agosto questi prezzi aumenteranno di un 15 per cento circa che non è, mi sembra, un ritocco rilevante». Per luglio ed agosto i prezzi, in genere, saranno questi: 9-10 mila lire nelle pensioni, 11.500 lire circa negli alberghi di terza categoria, dalle 12 alle 13 mila lire in quelli di seconda categoria con punte di 18-19 mila a seconda delle caratteristiche del locale e della sua collocazione. In alberghi di prima categoria si pagherà dalle 26 alle 27 mila lire. n. s. IMPERIA — Ottimismo a breve termine, incertezza profonda, a più lunga scaden¬ za: questa l'impressione generale che si trae parlando con gli esperti turistici della Riviera dei Fiori, il magnifico arco di costa che si stende da Cervo Ligure, ai confini con la provincia di Savona, fino a Ventimiglia e La Mortola, dove inizia la Costa Azzurra, grande concorrente, da sempre, in questo delicato settore economico. Riassume le impressioni generali il dottor Andrassy Falciola, presidente dell'ente provinciale per il turismo: «E' ormai quasi sicuro — afferma — un pieno pressoché totale per i mesi di luglio e, soprattutto, agosto. Abbiamo avuto una primavera molto incerta». Il settore degli alberghi appare quello più minacciato: costretto ad aumentare i prezzi, vede allontanarsi sempre più, soprattutto, la clientela italiana mentre rimangono fedeli i turisti tedeschi per i quali tali aumenti sono meno sensibili. Ha spiegato recentemente il presidente dell'Associazione albergatori di Diano Marina, Carlo Raimondo: «Per gli stranieri non è successo quasi nulla: gli aumenti delle nostre tariffe sono stati compensati dalla rivalutazione del marco o del franco svizzero nei confronti della lira». Incertezze a parte, la Riviera si è preparata per accogliere gli ospiti estivi: mentre tutti gli stabilimenti balneari hanno fatto toilette, la «bontà» delle acque marine appare garantita. Il dottor Aldo Buccelli, direttore dell'ufficio provinciale di Igiene assicura: «Quasi tutte le acque marine della Riviera possono essere considerate esenti da inquinamento, salvo casi sporadici che possano verificarsi e contro i quali esiste comunque un costante controllo. Dovrebbero essere pochissimi i casi di proibizione di balneazione», b. v.

Persone citate: Aldo Buccelli, Andrassy Falciola, Buccelli, Carlo Buccelli, Carlo Raimondo, Maltempo, Mortola, Ponente

Luoghi citati: Andora, Celle Ligure, Cervo, Diano Marina, Savona, Varazze, Ventimiglia