Una zingarella scivola e annega nel lago Recuperato il corpo del giovane alpinista

Una zingarella scivola e annega nel lago Recuperato il corpo del giovane alpinista La disgrazia ieri pomeriggio in strada Germagnano Una zingarella scivola e annega nel lago Recuperato il corpo del giovane alpinista La ragazza era in compagnia di due amiche e cercava un po' di refrigerio - E' scomparsa in un vortice sotto gli occhi di alcuni pescatori - Impressione per l'incidente di Locana Una zingarella di 16 anni, Draglca Jovanovic, di origine slava, è annegata, ieri pomeriggio, in un laghetto di strada Germagnano, alla periferia nord della città. Pare abbia messo un piede in fallo mentre si stava lavando e sia rimasta inghiottita da una delle numerose buche, che in certi punti sprofondano Ano a cinque metri. Il corpo è stato recuperato mezz'ora dopo dal vigili del fuoco. La disgrazia è accaduta verso le 15. Draglca Jovanovic, che vi¬ veva in un accampamento di nomadi nei pressi della discarica pubblica di corso Vercelli, all'Imbocco con strada Germagnano, è andata al laghetto con due amiche. Le acque sono inquinate, non invogliano certo a fare il bagno, ma la ragazzina, accaldata, non deve avere resistito al desiderio di bagnarsi. « E' un lago pericoloso — hanno detto alcuni testimoni — quando ci siamo accorti che la giovane stava mettendo i piedi in fallo è stato troppo tardi. Abbiamo provato a urlare, a richiamare la sua attenzione, ma è stato inutile. È' scomparsa, come inghiottita ». Sono stati alcuni pescatori a dare l'allarme; dieci minuti dopo sul posto c'erano già i vigili del fuoco, la polizia, 1 carabinieri. Non è stato facile individuare 11 punto esatto nel quale la ragazza è annegata. I pompieri hanno calato nel lago un gommone e hanno cominciato l'opera di scandaglio, seguita con trepida attesa da un centinaio di zingari del vicino accampamento. Dieci minuti di lavoro e 1 vigili del fuoco hanno rinvenuto nelle torbide acque il corpo della giovinetta: al suo apparire i familiari della vittima si sono lasciati andare al pianto. + E' stata portata a casa, nella sua stanzetta al terzo piano di via La Loggia 65, la salma di Guido Genzone, il giovane escursionista sfracellatosi l'altro Ieri In un burrone a quota 2800 in località Prato Fiorito, sopra Locana. Il corpo senza vita è stato avvistato dopo ventiquattro ore di ricerche da un elicottero del Nucleo carabinieri con il capitano Giumella e il maresciallo Gagnolo. Le guide del Club Alpino di Cuorgnè avevano raggiunto alle prime luci dell'alba di Ieri la zona dove era scomparso il Genzone e avevano preparato una piazzola per l'atterraggio del velivolo. La disgrazia ha suscitato emozione a Chialamberto e Locana, dove il giovane spésso soggiornava con 1 familiari. Mercoledì, subito dopo pranzo il Genzone, 19 anni, iscritto al Cai, era partito con un amico. Franco Alclati, 19 anni, per fare una lunga passeggiata in località Prà Fiorito. ETa lui, più pratico, a fare da guida: a un certo punto lungo un sentiero, soffocato da un piccolo ghiacciaio, 11 giovane è scivolato, e dopo essere rotolato su alcune rocce è finito in un precipizio, scomparendo alla vista dell'amico: Inutile ogni tentativo di soccorso. Solo ieri, appunto, è stata ritrovata la salma. Guido Genzone diplomatosi l'anno scorso al liceo scientifico, era in attesa di partire militare. Nel frattempo aiutava 1 genitori nel negozio sotto casa. Appena poteva si dedicava al suo sport preferito: tra le rocce che tanto amava ha trovato la morte. + Incidente mortale l'altra notte a Moncalieri, via Tenivelll angolo strada Eevigliasco: Pierangelo Luchino, 23 anni, via Germanasca 4, Fossano, ha perso la vita scontrandosi con un'auto, mentre a bordo di una « Honda 400 » era diretto da Trofarello a Moncalieri. Secondo le prime indagini l'auto, che si è data alla fuga, deve aver invaso la corsia di marcia della moto, Pierangelo Luchino, sènza casco protettivo, ha perso il controllo del mezzo. Proiettato al suolo, è morto per sfondamento della base cranica. Sul luogo dell'incidente non ci sono segni di frenate. Investito da un'auto mentre attraversava la strada fuori dalle strisce pedonali, un pensionato di Pinerolo è ricoverato all'ospedale « Agnelli » con una prognosi di tre mesi. L'incidente è accaduto sulla centrale via Clemente Lequto, che immette In piazza Terzo Alpini, vittima Leonlgio Vlretto, di 62 anni, abitante in via Carlo Alberto 24.

Persone citate: Franco Alclati, Guido Genzone, Jovanovic, Pare, Pierangelo Luchino