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Il "caso,, Valitutti ordinata la perizia L'anarchico morente a Pisa Il "caso,, Valitutti ordinata la perizia Il magistrato toscano gli ha concesso la libertà, ma a Torino è accusato di altri atti terroristici Almeno per ora Pasquale Valitutti, l'anarchico accusato di vari atti terroristici e ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Santa Clhara di Pisa, resterà sotto la scorta del carabinieri. Il giudice Istruttore di Torino, dott. Lanza, ha ordinato Ieri una perizia per accertare le reali condizioni di salute del giovane. Sarà il prof. Bargagna dell'Università di Pisa, che oggi presterà giuramento, a visitarlo. Solo dopo gli esami dell'esperto il giudice Lanza deciderà se seguire le orme del suo collega di Livorno dott. De Pasquale che gli ha concesso, nel giorni scorls la libertà provvisoria. Valitutti, milanese, 32 anni, venne alla ribalta della cronaca circa dieci anni fa. Era del gruppo di Plnelll, fu arrestato con lui la sera delle bombe di piazza Fontana. In seguito si era rifugiato in un paesino della collina pisa- na dove coltivava un podere e allevava galline. Nell'ottobre dello scorso anno fu arrestato come appartenente ad « Azione rivoluzionaria », l'organizzazione ritenuta responsabile del tentato sequestro dell'armatore livornese Tito Neri. Come membro del gruppo eversivo fu accusato del ferimento del giornalista dell'Unità, Nino Ferrerò, dell'attentato a « La Stampa » del settembre di due anni fa. Per protestare contro le gravi imputazioni ha tentato per quattro volte 11 suicidio in carcere poi ha fatto lo sciopero della fame.