Il Paese però ha fretta di Luca Giurato

Il Paese però ha fretta Il Paese però ha fretta (Segue dalla 1' pagina) cratica, scelto senza pregiudiziali o discriminazioni; perché sotto ogni riguardo abbia la stima e l'autorevolezza necessarie per ricoprire questa carica; e perché la sua nomina sia il risultato del consenso più largo tra le forze democratiche, popolari ed antifasciste ». « Voglio aggiungere subito, però — ha continuato Berlinguer — che il problema della scelta del nuovo Presidente della Repubblica non deve costituire un motivo che assorba tutta l'attenzione e l'attività delle forze politiche, portandole a trascurare i loro doveri pressanti e quotidiani di fronte al Paese. E' più che mai necessario che anche in questi giorni si evitino rallentamenti, vuoti e paralisi nell'attività del Parlamento, del governo, dei partiti delle assemblee locali, dei sindacati ». Nel discorso, Berlinguer ha spiegato i motivi che hanno spinto il pei a chiedere le dimissioni di Leone. Nulla di particolarmente nuovo oltre quanto già sì sapesse. « Noi ton siamo avventati — ha ietto il leader del pei — ma questo non ci impedisce e non ci impedirà, nei momen:i cruciali della vita nazionale, di far sentire a tutti, con niziative pronte e decise, tutto il peso della nostra forza». Nella de, e nei partiti laici .ninori, non vi sono per ora prese di posizione particolar.nente nette sulle candidature. A piazza del Gesù, si è riunita la delegazione, che ha ieciso di convocare per mar;edì prossimo la direzione lei partito. Il « consiglio nazionale » in programma per fine giugno è stato rinviato sine die. La direzione de dovrebbe decidere all'unanimi:à di avviare incontri con i partiti dell'arco costituzionale per una scelta comune. Per i socialdemocratici, dal modo come verrà risolto il problema delle elezioni potrà nascere un primo segno di ripresa. Romita ha detto che «è indispensabile bloccare ogni iniziativa di attacco alle istituzioni democratiche, ed ogni tendenza alla destabilizzazione del quadro politico ». Il segretario del psdi insiste per una « convergente azione delle forze socialiste ». Non sappiamo quanto tale « convergenza » interessi a Zanone, segretario del pli. Egli è comunque convinto che « l'area politica della democrazia laica, liberale e socialista, dovrebbe trovare un accordo ad evitare che l'elezione del Presidente suggelli la definitiva stipulazione del compromesso fra democristiani e comunisti ». Luca Giurato

Persone citate: Berlinguer, Zanone