Messico, l'addio con i polacchi Tunisia-sorpresa al test tedesco

Messico, l'addio con i polacchi Tunisia-sorpresa al test tedesco Nel secondo girone la situazione sembra ormai definita Messico, l'addio con i polacchi Tunisia-sorpresa al test tedesco DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE BUENOS AIRES — Il Messico di Jose Antonio Roca, oggi contro la Polonia, non può sperare In nulla. Tutto si è compiuto e le notizie che arrivano da Città del Messico non sono belle per niente. La sconfitta per 0-6 davanti alla Germania, la peggiore della sua storia, ha acceso critiche terribili. Un tifoso messlca- MESSICO: 22 Soto (1 Reyes); 12 Martinez, 3 Tena, 4 Ramos, 5 Vasquez; 6 Mendizabal, 7 De La Torre, 8 Lopez; 17 duellar, 9 Rangel, 11 Sanchez. POLONIA: 1. Tomaszewskl; 4 Szimanowski, 9 Zmuda, 6 Gorgon, 3 Maculewicz; 5 Nawalka (10 Rudy), 8 Kasperczak, 12 Deyna; 16 Lato, 19 Lubanskl, 7 Iwan. Arbitro: Jarar Namdar (Iran). no, in preda allo sconforto, si è perfino suicidato e i giornali attaccano violentemente la squadra, Il suo allenatore. A Città del Messico i famigliari degli sfortunati atleti sono fatti segno di vandalismi di ogni genere e al capitano della squadra, Arturo Vasquez Ayala, è stata pure Incendiata l'automobile. Notevoli precauzioni sono state prese per il ritorno della nazionale in Messico mentre l'allenatore Roca raggiungerà direttamente la Spagna dall'Argentina per evitare ulteriori motivi di tensione. E' comunque chiaro che Roca, oggi, dirigerà la sua ultima partita alla guida della nazionale messicana, avversarlo la Polonia di Jacek Gmoch, un tecnico che non si stanca di ripetere come la sua squadra, pur lentamente, sia avviata a comportarsi come quattro anni fa in Germania. SI gioca a Rosario e la Polonia, senza eccessivi problemi, scende in campo per i gol e per il gioco. La qualificazione è praticamente certa, ora l'obiettivo è quello di perfezionare lo schema, renderlo più agile e preciso, cancellare insomma quelle ombre che la formazione di Gmoch aveva mostrato con la Tunisia più che non con la Germania nella partita di apertura. TUNISIA: 22 Naill, 2 Dhoulb, 20 Jeball, 12 Labbidi; 3 Kaabi, 8 Ben Rehalem, Gommidh, 4 Gasmi, 7 Lahzami, 9 Akid, 10 Dhiab. GERMANIA: 1 Maier, 2 Vogts, 5 Kaltz, 4 Russmann, 3 Dletz, 6 Bonhof, 10 Flohe, 20 Hans Muller, 14 Dieter Mueìler, 9 Fischer, 11 Rummenigge. Arbitro: Orozco (Perù). Il responsabile tecnico polacco riconosce che qualcosa non funziona ancora come dovrebbe nella sua squadra, ma non è disposta a parlare di fallimento riguardo all'incontro con la Tunisia: « La verità — ha sostenuto — è che la Tunisia contro di noi ha giocato molto bene dimostrando la costante e bella crescita del calcio africano. Sono ormai lontani I tempi In cui certe nazionali venivano ai mondiali soltanto per incassare valanghe di gol ». Questo dice Jacek Gmoch alla vigilia della partita col Messico, un avversario che ora non deve preoccupare eccessivamente, mentre a Cordoba la Tunisia lodata da Gmoch ha ancora sulla carta possibilità di qualificazione. Contro la Germania campione la formazione allenata da Abdeinafid Chetali deve vincere a tutti i costi. In questo caso, Ipotizzando un successo della Polonia sul Messico, ad essere eliminati sarebbero 1 tedeschi ovest di Helmut Schoen. Certo che la Tunisia, malgrado l'impressione favorevole suscitata nelle due prove contro Messico e Polonia, non sembra in grado di riuscire nell'impresa. La Germania ha iniziato zoppicando ed ha concluso fra I fischi la gara d'esordio del Rlver, poi però si è prontamente ripresa come dimostrano I sei gol segnati con cinica superiorità al povero Messico di Jose Antonio Roca. Sorprese dunque non dovrebbero essercene, ma il caso della Scozia ammonisce. In questo pazzo mondiale può succedere di tutto, come pensa ora anche II Brasile. c. co. L'arbitro Wurtz crea perplessità BUENOS AIRES — Le federazioni spagnola e svedese hanno protestato ufficialmente presso la commissione arbitrale della Fifa, presieduta da Franchi, per la designazione del francese Robert Wurtz quale direttore di gara per Il match Brasile-Austria di Mar del Piata, partita che deciderà la qualificazione del Gruppo 3 assieme alla sfida diretta fra Spagna e Svezia. La motivazione della protesta riguarda la » statura tecnica » e la • teatralità • dell'arbitro francese, ma in realtà — particolare non citabile In un documento ufficiale — spagnoli e svedesi non sono affatto sicuri della neutralità di Wurtz, il quale di recente ha partecipato ad un corso per arbitri in Brasile ed è stato ospite per un mese, con la famiglia, della Federazione carioca. Le tensioni del Mundial aumentano, siamo già all'ora del sospetti più tortuosi.