I referendum, ultimi giorni di battaglia per il no e il si

I referendum, ultimi giorni di battaglia per il no e il si Legge Reale e finanziamento partiti I referendum, ultimi giorni di battaglia per il no e il si Stasera Chiaromonte (pei) in piazza S. Carlo e Parlato (Manifesto) all'Iacp - Domani per la de Arnaud e Bodrato in piazza Solferino La campagna di propaganda per i referendum è alla stretta finale. Partiti, movimenti di opinione, 11 comitato promotore della consultazione, sono mobilitati. Stasera manifestazione conclusiva del pei per il « no » in piazza San Carlo; oratore Chiaromonte, della direzione. Presiederà il sindaco Novelli. Domani per la de con eluderanno la campagna del «no», in piazza Solferino, gli onorevoli Arnaud e Bodrato. Altre manifestazioni sono in programma per gli ultimi giorni. Ieri, alla Galleria d'Arte Moderna, ha parlato per 11 « si » Mar co Palmella. Per il « no » stasera a Brandlzzo ore 20,30 comizio del l'on. Picchlonl, de, che due ore dopo sarà a Rivoli per un altro comizio (e domani alle 21,30 a Moncalieri). Oggi alle 13,30 davanti alla porta 12 della Fiat Rivalta parlerà l'on. Libertini, pei; alle 17,30 l'on. Spagnoli (pei) pre slederà un'assemblea pubblica In Regione. Stasera alle 20,30 manifestazione per il « si » del pdup nel salone dell'Iacp In corso Dante 14: conversazione di Parlato direttore del « Manifesto ». Do mani alle 18 all'Unione Culturale, via Cesare Battisti, Garavlnl (Cgll) e il magistrato Violante, parleranno a favore del « no ». Tema: « Democrazia e referendum ». Prese di posizione Nella sede del coordinamento dei comitati di quartiere di via Assietta 13 la Lega nonviolenta dei detenuti ha tenuto ieri mattina una conferenza per spiegare perché si deve votare « si » ad referendum di domenica prossima. « Oggi in Italia esiste la partitocraiìa — ha detto la segretaria. Giuliana Cabrini — è assurdo che i partiti vengano finanziati pub blicamente. Forse, se saranno sanamente più poveri, potranno esercitare sul serio la loro vera funzione, quella cioè di essere uno strumento della volontà popolare ». L'oratrice si è soffermata poi sulla legge Reale, definendola «li berticida e suicida ». Nella sua analisi, Giuliana Cabrini ha individuato tutti gli articoli della legge osservando: « E' una legge eccezionale, fondata su un coacervo di disposizioni non omogenee e in contrasto con la Costituzio ne in quanto è lesiva della libertà personale del cittadino. Il nuo vo testo cancella i benefici effet ti della legge Valpreda sulla libertà provisoria, prevede per la carcerazione preventiva una du rata massima, 8 anni, che è iniqua: non tutela inoltre, per nul la i diritti dei cittadini stranieri, concede poteri troppo ampi e pericolosi alla polizia, favorisce sol tanto la logica del sospetto e del la delazione ». La Cabrini ha concluso citando alcune cifre. « Secondo i dati del ministero degli Interni, da maggio '75, da quando la legge è stata approvata, ben 128 uomini delle forze dell'ordine sono stati uccisi: nell'ultimo anno la legge Reale ha provocato 68 vittime tra civili e poliziotti. Come si vede, la legge quindi si è rivelata un completo fallimento: non è ser vita a combattere la delinquenza ed a tutelare la polizia ». ■k I giovani liberali hanno organizzato un fitto volantinaggio per il referendum. Gioventù liberale si dichiara favorevole al « no » per l'abrogazione della legge Reale e al « sì » per l'abrogazione della legge al finanziamento pubblico al partiti. I liberali auspicano una « legge di revisione dell'immunità parlamentare; una anagrafe patrimoniale per gli e- letti a cariche pubbliche; una modifica per il finanziamento diretto al partiti ». La linea Illustrata dal giovani liberali in un documento segue puntualmente le linee indicate dal partito. + La segreteria della Confesercenti torinese ha emesso un comunicato nel quale auspica il «no» per l'abrogazione della legge Reale e per il finanziamento al par titl. Ricordata la gravità della situazione per l'ordine pubblico e i « rischi » che sono costretti a correre gli « operatori commerciali », la segreteria della Confesercenti sottolinea l'opportunità per 11 « no » all'abrogazione della legge Reale e per 1 finanziamenti ai partiti: il finanziamento di Stato è considerato « valido strumento democratico per la moralizzazione della vita politica italiana troppo sovente scossa da scanda li derivati proprio dai finanziamenti occulti, i così detti "fondi neri" ». ★ Il Presidente del Consiglio regionale Dino Sanlorenzo ha incontrato i responsabili di alcune emittenti private cui ha rivolto un appello perché negli ultimi tre giorni della campagna elettorale per i referendum sia svolta un'efficace azione di informazione precisa e obiettiva, sia sul contenuti delle due leggi, sia sul sistema di votazione e sul significato dei si e del no che verranno espressi dagli elettori. ★ 54 tra avvocati, magistrati, insegnanti ed assistenti universitari hanno aderito all'invito dei radicali di votare « sì » ai due referendum. Tra i legali hanno firmato 11 documento del partito radicale gli avvocati: Gianarla, Zancan, Fubinl, Costanzo, Rogolino, Tovo, Forchino, Romana Vlgliani e Paola De Benedetti. Tra i ma gistrati hanno garantito il « si » Pepino, Bernardi, Ambrosini, Pi- gnatelli. Tra i docenti: Vattimo, Baroslo, Marconi, Levi, Lattes, Adriana Gartzio, assistente al Politecnico, Patrizia Chierici, Maria Garelli e Agata Spaziante.

Luoghi citati: Italia, Moncalieri, Rivalta