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Spari alla festa patronale Uomo ucciso e tre i feriti Cosenza: due bande si sono affrontate Spari alla festa patronale Uomo ucciso e tre i feriti COSENZA — Un commerciante di 4 6anni, Vittorio Gagliardi, che era seduto insieme con alcuni amici davanti ad un bar del rione Spirito Santo, dov'era convenuta una numerosa folla per assistere ai festeggiamenti del SS. Crocefisso, è rimasto ucciso durante una sparatoria tra due banditi rivali. Anche un vigile del fuoco, Roberto Porcaro, di 20 anni, è stato raggiunto da un proiettile. Ricoverato in ospedale, è stato dichiarato guaribile in 30 giorni. Nel corso del conflitto a fuoco (sono stati esplosi almeno 30 colpi di pistola) due pregiudicati sono rimasti anch'essi feriti. Sono Antonio Nicolò, di 22 anni, detto «Ciccio Tre Mazze » e Nicola Imperatore, di 18 anni. La polizia ha arrestato cinque persone tra le quali l'Imperatore. Il duello sarebbe avvenuto a causa di uno sgarbo che uno dei malviventi avrebbe ricevuto la sera prima da un rivale. Verso la mezzanotte di domenica, i due gruppi si sono incontrati davanti al bar del rione e, mentre l'orchestrina eseguiva gli ultimi « pezzi » della serata, hanno cominciato a sparare all'impazzata. Il tragico western è durato alcuni minuti durante i quali la folla in preda al panico ha cercato riparo nei vicoli adiacenti alla piazza. e. f.