Danze di studenti in piazza

Danze di studenti in piazza Danze di studenti in piazza Trecento ragazzi hanno occupato simbolicamente il posteggio Arbarello "Chiediamo verde e luoghi sicuri per tutti" ■ Mostra di documenti alla Baretti Si sono « appropriati » di piazza Arbarello, trasformandola in una grande palestra all'aperto. Per quattro ore, niente automobili, né rumori e gas di scarico; soltanto canti, danze, disegni e giochi: cosi, ieri mattina, s'è articolata la protesta di trecento ragazzi del quartiere Torino Centro per la mancanza di verde e di luoghi In cui i giovani possano incontrarsi, parlare, stare assieme lontani dai pericoli del traffico e dalle mille Insidie che la citta nasconde. « Non è una sterile mani/estazione in polemica con il Comune — ha spiegato uno degli insegnanti che hanno organizzato il festoso "happening" —. Abbiamo soltanto voluto ribadire la nostra fame di palestre, di alberi, di luoghi più sicuri dei marciapiedi e più sereni di certi cortili bui del vecchio centro ». E cosi c'è stato il ritorno all'antico di piazza Arbarello, un tempo pedana per il gioco al tamburello, oggi enorme parcheggio per sei giorni la settimana. Protagonisti della occupazione simbolica della piazza sono stati gli allievi delle medie De Nicola e Balbo, che agivano però anche a nome dei coetanei della Pacchioni, della Rlcardi, della Sciopls e di tutti gli altri ragazzi del quartiere. Ognuno ha « interpretato » a proprio piacimento lo spazio a disposizione: 1 maschi hanno giocato al calcio, le ragazze hanno danzato, mimato, cantato. Si sono esibiti « madonnari » e improvvisati coristi. Tutto tra le 9 e le 13. Per dare un significato alla civilissima protesta sono state anche raccolte firme: saranno inviate al Comune perché non dimentichi le aspirazioni del ragazzi del centro storico, delle barriere, soffocate dalle case, dall'asfalto e dalle automobili. * «Mostra di documenti d'epoca», un lavoro delle classi a tempo pieno alla media Baretti. E' stata aperta venerdì sera (mille visitatori), resterà a disposizione del pubblico fino a martedì. Fotografie, la più vecchia è del 1850, fogli di congedo militare, tessere ferroviarie, cartoline, immagini della prima guerra mondiale e del fascismo, sono tutti documenti usciti dai cassetti per questa straordinaria iniziativa. La mostra è completata con fotografie pitture, sculture fatte dagli alunni. Spiegano 1 coordinatori del tempo pieno professori Bertolino e Pansini: «Si tratta del risultato di un anno di didattica. I ragazzi hanno dimostrato di sapersi impegnare molto bene in una serie di lavori che non li tengono impegna nei banchi, ma mettono in evidenza le capacità e le attitudini individuali». Teatro a La Mandria — Tutti i sabati e le domeniche fino al 30 luglio con il gruppo Arcaluna e la cooperativa Teatro dell'angolo. Lo spettacolo di oggi, ore 16, si svolge all'ex campo di tiro. Porta Palazzo — Stamane terza camminata palatina « Taja e 'nlupa » sul percorso dell'anno scorso. Associazione fra dettaglianti — Primo congresso regionale stamane alla Camera di commercio. Nel grande piazzale alberato si scatenano le allegre danze improvvisate

Persone citate: Arbarello, Balbo, Baretti, Bertolino, De Nicola, Pacchioni, Pansini