Demolitore arrestato riciclava auto rubate

Demolitore arrestato riciclava auto rubate Demolitore arrestato riciclava auto rubate Era stato anche coinvolto nella sparatoria di Lungodora Colletta, dove venne ammazzato un uomo In strada del Pascolo, ieri, dal carabinieri della compagnia Oltredora è stato compiuto un meticoloso controllo ad un autodemolitore abusivo, Giovanni Carnazza, 44 anni, corso Eelglo 34. I sospetti dei militari del capitano Lotti, che svolgesse un'attività illecita riciclando automezzi rubati, si sono rivelati fondati. L'Ispezione ha portato al ritrovamento di una Mercedes nuova asportata pochi giorni prima al medico dott. Giulio Preti di Moncalleri e di una Wolkswagen Golf con motore diesel, anche questa nuova, con le targhe di un'auto dello stesso tipo acquistata dal Carnazza dopo un Incidente per essere demolita. Le due vetture sono state sequestrate, come pure altro materiale che prova la losca attività del Carnazza. Egli non è alla sua prima disavventura del genere, anzi. Negli archivi giudiziari 11 suo nome spicca non soltanto per 1 traffici di auto In cui è stato coinvolto. E' anche legato a un tragico episodio avvenuto 11 24 settembre 1976, quando con il fratello Francesco mandava avanti una ditta di autodemolizioni In lungodora Colletta: qui una sparatoria costò la vita a Carmelo Fogliano. Costui era nella roulotte-ufficio con 1 fratelli Carnazza quando arrivò un'auto con due « killer ». Invitati a uscire, 1 Carnazza e il Fogliano aderirono, conoscendo evidentemente 1 nuovi venuti. Ma appena fuori il Fogliano e Francesco Carnazza furono bersagliati da una scarica di colpi di pistola, che uccisero il primo e ferirono alle gambe il secondo. SI trattò di un regolamento di conti: sembra che dal traffico di auto rubate 1 Carnazza volessero passare ad un'altra attività. Giovanni Carnazza