Il ponte del diavolo ha 600 anni

Il ponte del diavolo ha 600 anni Giochi, musica e danze da domani a Lanzo Il ponte del diavolo ha 600 anni Un'opera ardita, splendido esempio di gotico piemontese - La sua storia Giornata di studi, domani, e grande festa popolare, domenica, a Lanzo, per il sesto centenario del «ponte del diavolo», l'ardita opera in pietra, ohe, secondo il Molle, è « il piti bel ponte gotico piemontese, con unica limpida ed energica gittata ». Per un'opera coti audace era naturale che la leggenda parlasse di una sua origine ultraterrena. « Quel ponte, lo osservi bene, è lungo 80 passi, largo 7 piedi, alto 112 tese sopra il livello di Torino e 235 sopra 11 livello del mare. Chi vuole che abbia innalzato un tal monumento se non 11 diavolo? Voleva dirlo anch'io, una mano diabolica si vede a colpo d'occhio »; cosi scriveva nel IMO Angelo Srofjerio, ma corredando lo scruto con l'immagine di un diavolo bonario e per nulla tenebroso. Quel diavolo è diventato oggi l'emblema del comitato dei festeggiamenti. Il ponte — e questa è storia — fu costruito nel 1378 a cura della comunità lanzese, che sborsò 1400 fiorini, e ottenne in cambio da Amedeo VII di Savoia un pedaggio sul transito del vino, per 10 anni, al fine di ricuperare la spesa. Nel U40 il Brofjerio non avevi ancora dimestichezza col sistema metrico decimale, ma in misure correnti il ponte è atto 23 metri, ed ha un solo arco di 37 metri di luce. B' diventato nei secoli il simbolo di Lonzo e delle tre Valli della Stura. Un apposito comitato, sorto sotto l'egida del Comune e della biblioteca civica lanzese, ha organizzato per domani il primo convegno di studio su cultura e tradizioni popolari nelle valli di Lanzo. Si parlerà di metodologie ed esperienze di ricerca su folklore, etnografia, « 1 eriga e coltura plemontelsa» (a cura di Censtn Pich e Camillo Brera dei Brande), teatro popolare, canti tradizionali, artigianato e mestieri scomparsi, schedatura del beni culturali dell'area lanzese (a cura dell'architetto Aldo Audisio della società storica valligiano), usi costumi tradizioni e storia di vadizioni popolari nelle Valli dt Domenica, celebrazione ufficiale del sesto centenario al mattino, con corteo al ponte del diavolo, messa del vicario don Ferrerò, orazione ufficiale del presidente delta Provincia, Solvetti. Al pomeriggio gran festa popolare, non al ponte che «orge fra dirupi e dove quindi non c'è posto, ma sullo spazioso prato della fiera, Saggio ginnico — Sarà effettuato domani alle 15 dagli allievi della media Antonelli al Centro sportivo Fiat, via Gusla 26.

Persone citate: Aldo Audisio, Amedeo Vii, Antonelli, Camillo Brera, Pich, Solvetti

Luoghi citati: Lanzo, Torino