Ex capo nazista arrestato in Brasile Sarebbe uno dei "boia di Treblinka,,

Ex capo nazista arrestato in Brasile Sarebbe uno dei "boia di Treblinka,, Ex capo nazista arrestato in Brasile Sarebbe uno dei "boia di Treblinka,, SAN PAOLO — Un uomo di nome Gustav Franz Wagner, 66 anni, attualmente in stato di arresto a San Paolo del Brasile, è con ogni probabilità il famigerato nazista noto come il «boia di Treblinka» e «aguzzino di Sobibor», responsabile dell'uccisione di almeno 250 mila persone, in maggioranza ebrei. Fuggito dall'Europa dopo la fine della guerra, ha vissuto indisturbato in Brasile per 28 anni. La «scoperta» si deve, ancora una volta, a Simon Wiesenthal, l'uomo che ha votato la sua vita alla caccia dei criminali nazisti. Wiesenthal ha infatti affermato di aver riconosciuto in Wagner il «boia di Treblinka» grazie ad una fotografia apparsa il 24 aprile scorso sul quotidiano di Rio Journal do Brasil. L'immagine illustrava un articolo su un ricevimento che un gruppo di nostalgici del Terzo Reich aveva dato per ricordare l'anniversario della nascita di Adolph Hitler. Le aromentazioni di Wiesenthal, evidentemente suffragate da altre prove, hanno messo in moto il meccanismo della giustizia. L'ambasciata tedesca a Brasilia ha comunicato i dati in suo possesso alla polizia brasiliana, che ha iniziato le ricerche. Sentandosi ormai braccato, Gustav Franz Wagner ha preferito consegnarsi spontaneamente alle autorità locali. Ma ai funzionari di polizia, ed in particolare al dirigente la squadra politica, Romeu Tuma, Wagner ha categoricamente negato di essere il ((boia di Treblinka». Successivamente ha ammesso di aver lavorato a So¬ bibor nel 1943 e nel 1944, e di essere stato poi agente della Gestapo in Austria. Ha pure ammesso di conoscere Stangl, il comandante di Treblinka, e ha addirittura raccontato che nel 1950 fuggirono assieme dall'Austria e raggiunsero il Brasile per la via dell'Italia e della Siria. (Stangl fu individuato in Brasile nel 1967; lavorava per la Volkswagen; venne estradato nella Germania Ovest, ove fu condannato all'ergastolo (morì l'anno dopo, cause naturali). Dalle carte in possesso dell'ufficio immigrazioni locale, risulta che Gustav Franz Wagner ottenne la residenza brasiliana il 12 aprile del 1950, dopo essere entrato in questo Paese con un passaporto siriano, rilasciato a Damasco il 9 dicembre del 1949. (Ap)

Persone citate: Adolph Hitler, Gustav Franz Wagner, Simon Wiesenthal, Tuma, Wiesenthal