È morto il prof. Righini era direttore ad Arcetri

È morto il prof. Righini era direttore ad Arcetri Un astronomo di fama internazionale È morto il prof. Righini era direttore ad Arcetri FIRENZE — Il professor Guglielmo Righini, direttore dell'osservatorio astrofisico di Arcetri, è morto stanotte a Firenze per complicazioni bronco-polmonari. Da quattro mesi era gravemente ammalato. Noto studioso dei fenomeni solami professor Righini, allievo del professor Giorgio Aberti che per decenni aveva diretto l'osservatorio di Arcetri, aveva preso il posto del suo maestro nel 1953. Da quell'anno aveva assunto anche la cattedra di astronomia, nell'università di Firenze, retta fino ad allora dal professor Abetti. Righini era nato a Castelfranco Veneto il 16 gennaio 1908. Si era laureato a Firenze nel 1930. I funerali. Il professor Righini era socio corrispondente dell'Accademia dei lincei dal 1955 e nazionale dal 1963; era inoltre socio dell'Accademia nazionale del « XL », membro del comitato scienze fìsiche del C.N.R., presidente della società astronomica italiana Con l'avvento delle ricerche spaziali, il professor Righini aveva sviluppato e organizzato un posto di telemetria dei satelliti « Solrad » che misurano continuamente la radiazione « X » solare. Durante la missione « Skylab » (1974) era stato accettato dalla « Nasa » come « guest investigator » per l'esperimento « So-54 » (fotografìa del Sole in radiazione X « X ») che si trovava a bordo del laboratorio volante.

Persone citate: Abetti, Giorgio Aberti, Guglielmo Righini, Righini

Luoghi citati: Castelfranco Veneto, Firenze